I dirigenti portuali hanno annunciato la radicalizzazione del movimento che va avanti da un mese, a seguito dell’irruzione dei Carabinieri in un sindacato di Valparaíso.

Passate le 20.00 di questo lunedì, i Carabinieri sono entrati nel Sindacato degli stivatori della città porto, dove sono stati arrestati una ventina di portuali che si trovavano nel luogo.

A seguito di questo uno dei dirigenti del sindacato, Osvaldo Quevedo, ha dichiarato molto indispettito che “se eravamo radicalizzati, ora saremo quattro volte più radicalizzati, volevano un anno nuovo?… non c’è un anno nuovo”.

Allo stesso tempo, nelle ore del pomeriggio di questo lunedì è iniziato un incendio che colpisce una vecchia casa di calle Serrano a Valparaíso, durante le perquisizioni che effettuano i membri della polizia ai sindacati portuali della zona.

Secondo una precedente informazione, il sinistro sarebbe iniziato a causa delle barricate e di artefatti incendiari che nel settore utilizzano i manifestanti, a proposito della mobilitazione che stanno effettuando i lavoratori precari del Terminal Pacífico Sur (TPS).

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