Circa 550 maestri sono stati allontanati dai loro posti di lavoro e 18.000 studenti cercano di essere immatricolati in scuole operative.
Martedì scorso maestri e padri di studenti di scuole pubbliche hanno protestato a Porto Rico per rifiutare la chiusura degli istituti, decisione che ha preso il Tribunale Supremo dell’isola (TSP).
La misura della chiusura delle scuole pubbliche è stata presa lo scorso 22 giugno dal governatore di Mayagüez, Ricardo Roselló, che aspira a chiudere circa 270 istituti, lasciando un gruppo di professori senza posto di lavoro e altri trasferiti.
I maestri e i rappresentanti degli studenti hanno affermato che la decisione del Governo locale risponde a misure di austerità e controllo fiscale imposte dagli Stati Uniti a beneficio dell’educazione privata.
Il Movimento Nazionale Indipendentista Hostosiano e la Gioventù Hostosiana, sono gruppi sociali che si sono opposti contro il saccheggio delle attrezzature scolastiche, da parte del Dipartimento dell’Educazione, da martedì mattina scorso.
31 luglio 2018
Resumen Latinoamericano / Telesur
Traduzione del Comitato Carlos Fonseca: |
“Protestan en Puerto Rico ante cierre de escuelas públicas” pubblicato il 31-07-2018 in Resumen Latinoamericano, su [http://www.resumenlatinoamericano.org/2018/07/31/protestan-en-puerto-rico-ante-cierre-de-escuelas-publicas/] ultimo accesso 03-08-2018. |