Wallmapu / Attraverso un comunicato pubblico inviato a werken.cl il Coordinamento delle comunità Mapuche in conflitto Arauco Malleco rivendica 3 azioni di resistenza incendiaria contro imprese forestali dove sono stati distrutti 11 macchinari e affermano, inoltre, che in questo modo rendono chiaro che l’industria forestale e qualsiasi investimento capitalista in questa zona saranno obiettivo di resistenza degli ORT.
– ORT Nagche Pelontraru
Rivendica l’azione di sabotaggio realizzata il 19 giugno contro un lavoro forestale appartenente alla Bosques Cautín, in una proprietà nel comune di Lumaco; che ha dato come risultato 2 macchine incendiate.
– ORT Ankanamun
Con le seguenti azioni incendiarie si aggiunge come un nuovo ORT Ankanamun: quella all’alba del giorno 29 giugno nel podere “El Engaño” di Carahue, con un saldo di 6 macchine distrutte. A sua volta, rivendicano l’azione di resistenza del 2 luglio, che ha avuto come risultato 3 macchine incendiate nel podere “San Alberto”, nel comune di Carahue. Ambedue lavori appartenenti all’impresa forestale Mininco.
Nella missiva il CAM effettua anche un’analisi del governo di destra che porta avanti la vecchia politica del “bastone e la carota”, da una parte, cerca di non rendere visibile e silenziare la lotta del popolo attraverso la cooptazione di pseudo dirigenti e organizzazioni servili (servitori indigeni) e, d’altra parte, si aumenta l’occupazione coloniale attraverso la repressione, criminalizzazione e militarizzazione del movimento autonomo mapuche più conseguente.
Esempio di questo è la creazione e il debutto del “Comando Jungla”, che nei fatti rappresenta la nuova guardia paramilitare dell’industria forestale, delle imprese idroelettriche e degli altri investimenti capitalisti che depredano il Wallmapu; rendendo chiara la posizione dello stato di salvaguardare a qualsiasi costo gli interessi imprenditoriali nei territori in conflitto.
Alla fine il CAM e i suoi ORT avvertono che le ultime azioni portate avanti dai Weichafe (guerrieri), si inquadrano anche in una risposta degna e combattiva a questa minaccia fascista della destra di governo, pertanto, rendono chiaro che di fronte a tale incitamento all’odio, al razzismo, alla discriminazione e alla storica violenza portata a termine in questi ultimi giorni da questo governo di turno, riaffermiamo la nostra posizione di non fare nemmeno un passo indietro nelle giuste lotte di rivendicazione territoriale per l’autonomia e la liberazione nazionale del nostro popolo.
Non cederemo né ci spezzeremo nella proposta della ricostruzione della nostra nazione, e il nostro impegno è dare, con irremovibile volontà, continuità alla lotta per il recupero dei nostri diritti politici e territoriali. Sappia il nostro popolo che come Weichafe non ci lasceremo intimorire.
Riproduciamo integralmente il comunicato CAM
Al nostro popolo nazione Mapuche, all’opinione pubblica nazionale e internazionale. Gli ORT Nagche Pelontraru e ORT Ankanamun, del Coordinamento Arauco Malleco – CAM, comunicano quanto segue:
Kiñe (uno): Come ORT Nagche Pelontraru rivendichiamo l’azione di sabotaggio realizzata il 19 giugno contro un lavoro forestale appartenente alla Bosques Cautín, in una proprietà nel comune di Lumaco, che ha dato come risultato 2 macchine incendiate.
Epu (due): Come ORT Ankanamun ci uniamo alla resistenza con le seguenti azioni incendiarie; quella all’alba del giorno 29 giugno nel podere “El Engaño” di Carahue, con un saldo di 6 macchine distrutte. A sua volta, rivendichiamo l’azione di resistenza del 2 luglio, che ha avuto come risultato 3 macchine incendiate nel podere “San Alberto”, nel comune di Carahue. Ambedue i lavori appartenenti all’impresa forestale Mininco.
In questo modo rendiamo chiaro che l’industria forestale e qualsiasi investimento capitalista in questa zona saranno oggetto di resistenza del nostro ORT.
Küla (tre): Che il nuovo governo di destra che porta avanti la vecchia politica del “bastone e la carota”, da una parte, cerca di non rendere visibile e silenziare la lotta del popolo attraverso la cooptazione di pseudo dirigenti e organizzazioni servili (servitori indigeni) e, d’altra parte, si aumenta l’occupazione coloniale attraverso la repressione, criminalizzazione e militarizzazione del movimento autonomo mapuche più conseguente. Esempio di questo è la creazione e il debutto del “Comando Jungla”, che nei fatti rappresenta la nuova guardia paramilitare dell’industria forestale, delle imprese idroelettriche e degli altri investimenti capitalisti che depredano il Wallmapu; rendendo chiara la posizione dello stato di salvaguardare a qualsiasi costo gli interessi imprenditoriali nei territori in conflitto. Pertanto, le ultime azioni portate avanti dai nostri Weichafe, si inquadrano anche in una risposta degna e combattiva a questa minaccia fascista della destra di governo.
Meli (quattro): Rendiamo chiaro che di fronte a tale incitamento all’odio, al razzismo, alla discriminazione e alla storica violenza portata a termine in questi ultimi giorni da questo governo di turno, riaffermiamo la nostra posizione di non fare nemmeno un passo indietro nelle giuste lotte di rivendicazione territoriale per l’autonomia e la liberazione nazionale del nostro popolo. Non cederemo né ci spezzeremo nella proposta della ricostruzione della nostra nazione, e il nostro impegno è dare, con irremovibile volontà, continuità alla lotta per il recupero dei nostri diritti politici e territoriali. Sappia il nostro popolo che come Weichafe non ci lasceremo intimorire.
Kechu (cinque): Facciamo appello al movimento Mapuche autonomista, alle diverse comunità in resistenza dei vari Butalmapu, ad andare avanti attraverso il controllo territoriale nel recupero del territorio ancestrale. A lottare in modo autonomo e rivoluzionario per la liberazione nazionale del nostro popolo nazione Mapuche e a non lasciarsi minacciare né intimorire dal nemico storico, rappresentato dall’oligarchia e dai suoi lacchè.
Libertà per il lonko Facundo Jones Huala!!
Il Machi Celestino Córdova al suo rewe fewla!!
Fuori le imprese forestali, idroelettriche e ogni investimento capitalista dal territorio Mapuche!!
Per il territorio e l’autonomia
¡¡Amulepe taiñ weichan!! La nostra lotta continua!!
¡¡Weuwaiñ. Marrichiwew!! Vinceremo. Cento volte vinceremo!!
ORT – CAM
3 luglio 2018
Werken Noticias
Traduzione del Comitato Carlos Fonseca: |
“Coordinadora Mapuche Arauco Malleco mediante sus ORT se adjudican 3 acciones de resistencia contra empresas forestales” pubblicato il 03-07-2018 in Werken Noticias, su [http://werken.cl/coordinadora-mapuchearauco-malleco-mediante-sus-ort-se-adjudican-11-acciones-de-resistencia-contra-empresa-forestales/] ultimo accesso 11-07-2018. |