Nazione Mapuche: Quello che mancava. Benetton accusa gli abitanti originari di essere degli usurpatori


Ora dicono che gli uccelli sparano ai cacciatori.

Questo lunedì 7 maggio inizia l’udienza preliminare per il processo per “Usurpazione e Abigeato” contro dei membri del Lof Resistenza Cushamen, da parte della compagnia Tierras del Sud appartenente alla multinazionale Benetton.

Benetton è l’usurpatore

Da quando è diventato effettivo il recupero territoriale, le comunità mapuche sono state vittime di arresti, tentativi di sgombero, attacchi da parte della polizia e di gruppi para-polizieschi, dell’illegale operazione che è finita con la scomparsa e la morte di Santiago Maldonado, così come subiscono anche la persecuzione e l’oppressione giudiziaria.

Le comunità hanno sempre denunciato irregolarità nel titolo che ha acquistato la compagnia Benetton oltre ad aver portato avanti velocemente i propri recinti di filo spinato.

Il Gruppo Benetton è il maggiore proprietario privato di terre della Repubblica Argentina attraverso la Compañía de Tierras Sud Argentino S.A. (CTSA). Attualmente possiede 900.000 ettari di terra nelle provincie di Buenos Aires, Neuquén, Río Negro, Chubut e Santa Cruz, una superficie maggiore di qualsiasi parco nazionale esistente nel paese.

L’avvocata Sonia Ivano, che rappresenta gli abitanti originari, ha confermato la partecipazione del Lonko Facundo Jones Huala autorizzato dal giudice Martín Zacchino.

L’udienza sarà effettuata nel Tribunale Provinciale di Esquel, situato nell’Av. Alvear 509.

Il Movimento Mapuche Autonomo del Puel Mapu (M.A.P.) ha diffuso un comunicato convocando a partecipare all’udienza:

“Invitiamo i peñi (fratelli) e le lamien (sorelle) il prossimo lunedì 7 maggio, alle ore 9.30, all’udienza preliminare per il processo per “Usurpazione e Abigeato” contro dei peñi e delle lamien del Lof Resistenza Cushamen da parte della compagnia Tierras del Sud. Chiediamo l’accompagnamento dei peñi e delle lamien, della società cosciente e dei mezzi di comunicazione affinché siano testimoni delle gravissime irregolarità del sistema giudiziario, che è corrotto dai poteri egemonici, attentando così alle garanzie costituzionali del Popolo Mapuche e di ogni persone cosciente che abbia il coraggio di sfidarlo o di ribellarsi con una legittima richiesta dei propri diritti”.

Il 13 marzo del 2015 il Lof Resistenza Cuschamen – Curra Mapu rende effettivo il recupero territoriale dei due appezzamenti usurpati dalla Compagnia Tierras del Sud e dallo Stato Argentino nell’anno 1890.

La colonia Cushamen era composta da 16 località: Mina Indio, Colonia Cushamen, El Tropezon, Ranquilhuao, Rinconada, Blancura, Cordillera, Vuelta del Rio, Costa de Ñorquinco norte, Costa de Cushamen Centro, Fita Miche, Rio Chico, Fofo Cahuel, Mirador, Tres Cerros e Reserva Napal.

Il Lof rivendica questo recupero territoriale poiché appartiene alle famiglie degli abitanti originari di questa colonia.

Perché siamo i nipoti dei Mapuche che non hanno potuto uccidere!!

Libertà al Lonko Facundo Jones Huala!!

Marichi weu, Marichi wew! (Cento volte vinceremo!)

Fonte: Alpataco en lucha

5 maggio 2018

Resumen Latinoamericano

Traduzione del Comitato Carlos Fonseca:
Nación Mapuche. Lo que faltaba. Benetton acusa de usurpadores a pobladores originarios” pubblicato il 05-05-2018 in Resumen Latinoamericano su [http://www.resumenlatinoamericano.org/2018/05/05/nacion-mapuche-lo-que-faltaba-benetton-acusa-de-usurpadores-a-pobladores-originarios/] ultimo accesso 09-05-2018.

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