Redazione Desinformémonos

Città del Messico / Gli indigeni purépecha del municipio di Cocucho, nel Michoacán, hanno deciso di non permettere l’istallazione dei seggi elettorali per le votazioni del prossimo 1 luglio considerando che i partiti politici “dividono i popoli”.

Gli abitanti di Cocucho hanno aggiunto che i tre livelli di governo gli hanno negato una parte del bilancio che gli spetta e li discriminano politicamente, per cui hanno notificato all’Istituto Nazionale Elettorale e all’Istituto Elettorale del Michoacán che impediranno l’istallazione dei seggi, così come hanno chiesto rispetto per la loro decisione.

“La Costituzione Politica degli Stati Uniti Messicani riconosce e garantisce nell’articolo 2, comma A, il diritto dei popoli e delle comunità indigene alla libera determinazione e, di conseguenza, all’autonomia”, ha ricordato Pável Guzmán, consulente del Consiglio Supremo Indigeno del Michoacán.

Secondo Guzmán, la decisione è anche sostenuta dal trattato 169 dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro sui Popoli Indigeni e Tribali, firmato e ratificato dallo stato messicano.

Cocucho si unisce alle sette località affiliate al Consiglio che non  permettono la collocazione di propaganda di partito né attività di proselitismo. Le altre comunità sono Aranza, Zopoco, Santa Fe de la Laguna, Sevina, Urapicho, San Felipe de los Herreros e San Benito.

Foto: Cuartoscuro

18 aprile 2018

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