Parole di Santrich, incarcerato con una montatura giudiziaria.
Sciopero indefinito della fame di Jesús Santrich.
Dopo 24 ore di sciopero della fame da parte di Jesús Santrich, consumando solo acqua, e unito a questo una lunga giornata di isolamento perché il Procuratore Generale della nazione non permetteva l’accesso della seconda missione dell’ONU né degli avvocati della difesa, si è potuto accedere per parlare con Jesús Santrich che nonostante le difficoltà si trova con un morale molto alto e che a tutta la Colombia, specialmente alla militanza fariana (delle FARC, ndt), estende un saluto bolivariano e rivoluzionario, che abbia la piena certezza che lui non è assolutamente un narcotrafficante, che lui è un rivoluzionario convinto che un altro mondo sia possibile, e ha anche dichiarato “che in tempi difficili, il codardo tradisce, ma al vero rivoluzionario rimane solo la strada della lotta fino alle ultime conseguenze”.
Per tutti e tutte forza e morale! Lo sciopero continua in modo indefinito con i seguenti obiettivi:
1. La libertà di tutti e tutte le prigioniere politiche.
2. Il compimento di tutto quanto concordato all’Avana.
3. Sia dato compimento alle rivendicazioni delle vittime, contenute nell’accordo dell’Avana.
4. Che cessi il ricatto dell’estradizione contro le FARC.
5. Per me non voglio nulla, perché come ho già dichiarato in precedenti occasioni stiamo attraversando il pantano della perfidia.
Meglio morto che prigioniero.
Agli ETCR (Spazi Territoriali di Capacitazione e Reintegrazione), siano sicuri che il Governo non manterrà più nulla, rimane solo l’organizzazione e la lotta affinché non ci sia più un prigioniero, né più un morto delle FARC-EP e del Movimento Sociale e Popolare.
Al Procuratore Generale della nazione, che abbia la totale sicurezza che Jesús Santrich non si piegherà.
Meglio morto che umiliato.
Questo sciopero della fame è una battaglia per la dignità.
Parole di Jesús Santrich, 10 aprile 2018.
13-04-2018
Traduzione del Comitato Carlos Fonseca: |
“Que no haya un prisionero más, ni un muerto más de las FARC-EP ni del Movimiento Social y Popular” pubblicato il 13/04/2018 in Rebelión, su [http://www.rebelion.org/noticia.php?id=240249&titular=%93que-no-haya-un-prisionero-m%E1s-ni-un-muerto-m%E1s-de-las-farc-ep-ni-del-] ultimo accesso 13-04-2018. |