Laura Boldrini in un recente Convegno alla Camera ha chiesto impegni concreti, non solo parole, contro le fake news che inquinano un nostro diritto fondamentale. Dobbiamo agire, dichiara la Boldrini. Bene agiamo. E partiamo dai principali responsabili. Perché quello che sta accadendo contro il Venezuela in questi giorni è un concentrato di menzogne e bufale, identico a quello che aveva accompagnato la distruzione di ex Jugoslavia, Afghanistan, Iraq, Libia, Siria, Ucraina. Si vogliono altre centinaia di migliaia di morti e profughi sulla coscienza?
Per prevenire le guerre occorre anche combattere le menzogne che le favoriscono perché offrono pretesti di intervento a chi intende far guerra, in modo diretto o per procura, per ragioni geopolitiche o “religiose”. O si mira semplicemente a distruggere un paese per appropriarsi delle immense riserve energetiche? È un caso che i paesi distrutti avessero tutti grandi materie prime all’interno e governi non supini alle logiche della Nato?
Quello che sta accadendo, a livello di media, in questi giorni contro il Venezuela va oltre ogni livello di deontologia morale e professionale. Vi abbiamo già scritto qui, qui, qui, qui, qui.
Il caso del giovane Pernalete, ventenne ucciso in questo modo da terroristi (“manifestanti pacifici”) è stato strumentalizzato per giorni da stampa e politica ma in segno inverso. Prima era stato il caso di una giovane di Tachira, uccisa anche essa da un terrorista con legami diretti con l’estrema destra del paese. Anche la sua morte è stata utilizzata da stampa e politica per colpire il governo di Caracas.
Ci sono state testimonianze dirette di familiari delle vittime che hanno pubblicamente dichiarato di non utilizzare i loro familiari per la propaganda contro il governo, perché famiglie chaviste e perché le morti dipendevano dalla violenza terrorista e fascista di chi si è macchiato già, su direttiva precisa di Miami, dei golpe del 2002 e del 2014. Nulla è arrivato sui nostri media.
Qui se avete curiosità di andare oltre le menzogne quotidiane trovate una guida completa sulle morti in Venezuela nell’ultimo mese, dall’inizio del nuovo golpe dopo quello del 2002 e del 2014.
6 maggio 2017
Contropiano
Alessandro Bianchi, “L’ultima, incredibile, fake news de “La Repubblica” sul Venezuela” pubblicato il 06-05-2017 in Contropiano, su [http://contropiano.org/news/politica-news/2017/05/06/lultimaincredibile-fake-news-de-la-repubblica-sul-venezuela-091567] ultimo accesso 06-05-2017. |