Mercoledì scorso 28 dicembre, cinque uomini mapuche hanno iniziato uno sciopero della fame a sostegno della causa della machi Francisca Linconao, che da venerdì 23 dicembre non mangia né beve per protesta contro l’indagine che la coinvolge nella morte degli sposi Luchisnger-Mackay, dopo un incendio nella loro tenuta nel 2013.
Nonostante che la donna si trovi ospedalizzata in un reparto sanitario, la Corte d’Appello di Temuco ha informato che nei prossimi giorni dovrà tornare in prigione in attesa della risoluzione del suo caso.
Secondo quanto è stato pubblicato sulla pagina Facebook Machi Francisca Linconao Huircapan, i comuneri che hanno adottato la medesima misura della Linconao sono Alfredo Tralcal, José Tralcal, Benito Trongol, Luis Tralcal e Nicolás Railaf, che hanno chiesto come prima misura che la saggia mapuche attenda il processo fuori dalle sbarre.
Il caso della machi ha raggiunto un grande interesse non solo nel nostro paese con manifestazioni e proteste a livello nazionale, ma si è aggiunto il sostegno di personaggi internazionali come il cantante di Calle 13, René Pérez, che in un video virale insieme ad altri conosciuti artisti e dirigenti sociali, ha chiesto la liberazione della donna di 59 anni, il cui stato di salute è delicato.
29.12.2016
el Desconcierto
| Traduzione del Comitato Carlos Fonseca: |
| “Cinco mapuche se suman a huelga de hambre de machi Francisca Linconao” pubblicato il 29-12-2016 in el Desconcierto, su [http://www.eldesconcierto.cl/pais-desconcertado/2016/12/29/cinco-mapuche-se-suman-a-huelga-de-hambre-de-machi-francisca-linconao/] ultimo accesso 03-01-2017. |
