Presidente del Consiglio di Stato e Ministri della Repubblica di Cuba.
Uomini e donne del governo cubano.
Popolo della sorella Repubblica di Cuba.
Noi rivoluzionari del mondo, che abbiamo avuto l’opportunità di conoscere e condividere con il Comandante in Capo Fidel Castro, oggi trasaliamo di fronte alla sua morte, riconoscendo la sua completezza, genialità e grandezza di costruttore e di rivoluzionario.
Fidel fa parte degli scarsi esseri, di cui è difficile definire appieno il loro significato e la loro grandezza.
In ogni caso e come glielo abbiamo riconosciuto in vita, è dei più agguerriti e notevoli statisti, rivoluzionari, e antimperialisti che il pianeta conosca, e così noi rivoluzionari del mondo lo dobbiamo sempre ricordare.
Fidel ha dato con generosità, a noi rivoluzionari nati negli anni in cui lui dirigeva l’impresa della Caserma Moncada, gli insegnamenti di come essere rivoluzionari e ribelli e queste magistrali lezioni vivranno sempre in noi uomini e donne che guidiamo e facciamo parte dell’Esercito di Liberazione Nazionale della Colombia, dove il maestro ha lasciato le sue prime lezioni di internazionalista nei luttuosi giorni del codardo assassinio del dirigente popolare Jorge Eliecer Gaitán.
Fidel ha avuto la magnifica esperienza di dirigere l’inizio della rivoluzione cubana, di condurla nei suoi momenti più difficili e gloriosi fino al suo consolidamento socialista, fatto che gli dà la condizione di autentico costruttore rivoluzionario.
Fidel, sapendosi circondare dei migliori figli di Cuba, con la più grande e generosa solidarietà ha portato ai popoli del mondo i progressi rivoluzionari, scientifici e tecnici della degna isola, affinché così quanto ottenuto con lotta e sacrificio diventi imperituro tra i popoli.
Grazie Fidel per la tua generosità, e il tuo esempio sia sempre la migliore guida per queste e le future generazioni.
Abbiamo la profonda convinzione che il governo e il popolo di Cuba continueranno a costruire l’opera di Fidel, a fianco dei popoli, dei rivoluzionari, dei democratici e progressisti del Latinoamerica, perché Fidel come Bolívar, Martí, El Che e Chávez, ha lottato, sognato la patria Grande, questa che andrà dal Rio Bravo fino alla Patagonia.
Con eterna ammirazione e rispetto per Cuba e Fidel nella sua degna morte.
Fino alla Vittoria Sempre!
Comando Centrale Direzione Nazionale dell’ELN
Nicolás Rodríguez Bautista, Primo Comandante.
Nemmeno Un Passo Indietro… Liberazione o Morte!
Montagne della Colombia
26 Novembre 2016
28 Novembre 2016
Scritto per Editorial N.557 / Revista Voces de Colombia
Traduzione del Comitato Carlos Fonseca: |
Nicolás Rodríguez Bautista, “Carta abierta al Gobierno y al Pueblo de Cuba” pubblicato il 28-11-2016 in Revista Voces de Colombia, su [http://www.eln-voces.com/index.php/editorial-insu/866-carta-abierta-al-gobierno-y-pueblo-de-cuba] ultimo accesso 04-12-2016. |