Malleko/ Nella notte di venerdì scorso sono avvenute nella provincia del Malleco tre azioni simultanee di resistenza. Sono stati trovati messaggi che chiedono la libertà dei prigionieri politici Mapuche.

Settore  Curaco

In primo luogo e secondo quanto ha riferito Radio Bio Bio, poco prima delle 21.30 è stato riportato l’attacco contro due camion appartenenti all’impresa di trasporti di legname “Kruse” che prestano servizio per l’impresa forestale Mininco, sul luogo non sono stati registrati arresti né feriti.

Settore di Chiguaihue

Sconosciuti hanno sparato e incendiato un magazzino e un’automobile insieme ad una abitazione, che sono risultati distrutti dall’azione delle fiamme. La proprietà colpita appartiene al dirigente dei proprietari degli appezzamenti della zona, Luis Parra.

Settore San Andrés

Pochi minuti più tardi sulla strada verso San Andrés, nell’appezzamento José Miguel Carrera,  anche questo ad est di Collipulli ma più a nord di Curaco, alcuni uomini incappucciati hanno incendiato un macchinario forestale e sono scappati.

Nell’atto commemorativo in cui viene ricordata l’ultima sollevazione Mapuche del 1881 (Fvtamalon), diversi dirigenti della resistenza dell’Arauco e dell’Alto Bio Bio hanno parlato a Santiago in un forum nell’Università del Cile (organizzato da studenti della Mapusach) e hanno affermato che “i mapuche di oggi non lottano più solo per un pezzo di terra, ma oggi si cerca di recuperare il territorio ancestrale”. Hanno ribadito, inoltre, che le differenti espressioni di resistenza vanno sempre dirette contro le imprese transnazionali e tutti coloro che nel Wallmapu rappresentano il capitale.

4 Novembre 2016

Werken Noticias