Natalia Cruces

La conferenza stampa della Confederazione degli Studenti del Cile termina facendo una valutazione sul corteo e anche sull’assassinio di due giovani a Valparaíso.

Valentina Saavedra, presidente della Federazione degli Studenti del Cile, FECH, ha evidenziato la partecipazione al corteo e ha detto di aspettare il discorso della Bachelet del 21 maggio sulle cinque richieste che fanno gli studenti: gratuità dell’educazione, democratizzazione degli istituti, la fine del profitto, carriera docente che non si basi sulla rivalità e condizioni di lavoro stabili, ha precisato che “questi sono i temi a cui deve rispondere la Bachelet” e che chiarisca la sua posizione e con chi vuole fare la riforma.

Ha anche inviato un saluto e il suo sostegno ai familiari dei giovani assassinati e ha sottolineato che in Cile si cura di più la proprietà privata che il diritto a manifestare. Ha indicato che come Confech aderiscono alla convocazione della veglia delle ore 20.00 nella Piazza Italia di Santiago e in altre città del paese. Ricardo Sande, presidente della FEUC e rappresentante del sindacato, ha dichiarato di essere alla ricerca di un dialogo con il governo e che il 21 maggio si aspettano una proposta più concreta.

Nonostante le manifestazioni di denuncia e ripudio che provoca il dirigente sindacale, continua ad essere uno dei portavoce della Confech. Ricordiamo che Sande rappresenta il sindacalismo, gli stessi che sono stati responsabili delle politiche di commercializzazione dell’educazione e di privatizzazione che sono state fatte nella dittatura.

Ricardo Paredes, della CONES, ha espresso le proprie condoglianze alla famiglia. Evidenzia che solo a Santiago ci sono state 150 mila persone e altrettante a livello nazionale, insiste nella de-municipalizzazione e nella costruzione con distinti attori sociali della riforma educativa. Lega ciò anche a quanto avvenuto con l’eredità della dittatura e la violenza che si è portata avanti in questi anni.

Anche l’ACES e il Collegio dei Professori hanno denunciato l’assassinio degli studenti a Valparaíso.

14 maggio 2015

Resumen Latinoamericano