Ayotzinapa: 4 mesi dopo


Questo lunedì, al grido di “Non sono soli”, migliaia di messicani hanno sfilato per protestare affinché riappaiano i 43 studenti che continuano ad essere scomparsi.

Circolano molte versioni. Il Governo Federale e i grandi mezzi di comunicazione indicano come colpevole il narcotraffico. Ma i genitori non credono a nessuna versione ufficiale: l’ex Sindaco è il loro principale sospetto, in mezzo a complicità del governo municipale e dei gruppi di narco.

Studenti, maestri, alcuni sindacati e famiglie si sono riuniti nello Zócalo, la piazza principale della città. Con grande emozione, il conteggio del numero degli scomparsi termina con un grido: “Vivi se li sono presi, Vivi li vogliamo!”.

27/01/2015

Lavaca

Traduzione del Comitato Carlos Fonseca:
“Ayotzinapa: 4 meses después” pubblicato il 27-01-2015 in  Rebelión, su [http://www.lavaca.org/notas/ayotzinapa-4-meses-despues/] ultimo accesso 29-01-2015.

 

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