Paraguay: Cocaina sequestrata … riconsegnata ai narcotrafficanti?


PL – La scomparsa di un carico di cocaina da una questura paraguayana, è considerata oggi come una dimostrazione del potere del narcotraffico nel paese e dei legami con i politici e i corpi armati destinati a combatterlo. L’inedito fatto, segnalato per le sue caratteristiche come una restituzione ai trafficanti della nociva mercanzia sequestrata da un gruppo di poliziotti, in condizioni molto difficili, fa parte della recente storia del dipartimento di frontiera di Amambay, situato a più di 500 chilometri da Asunción.

Si tratta di un episodio nel quale un piccolo gruppo di agenti, nel tentativo di controllare un furgone sul quale veniva trasportata la droga, ha dovuto ritirarsi e chiedere rinforzi di fronte ad uomini fortemente armati che, accompagnati da due consiglieri dipartimentali, all’apparenza scortavano il carico.

Successivamente, nascosta vicino al luogo, si è potuto sequestrare la cocaina e trasportarla in una camera blindata della questura, dalla quale è sparita nella mattinata di sabato scorso, tutto dopo che gli agenti che avevano partecipato al sequestro della droga avevano chiesto protezione per aver ricevuto minacce di morte.

Per completare il preoccupante quadro, alla vigilia un sottufficiale di polizia, originario di Amambay, è stato crivellato di colpi da sicari a circa 80 metri dalla questura mentre era in vacanza nel dipartimento.

Secondo vari legislatori e mezzi di stampa i fatti rafforzano le accuse sentite nella riunione plenaria del Parlamento e fatte anche dal ministro della Segreteria Nazionale Antidroga, Luis Rojas, sulla partecipazione diretta di politici nell’affare del traffico di stupefacenti.

Fornendo altri importanti dati sui consiglieri coinvolti nel fatto, un giornalista del quotidiano Ultima Hora ha ricordato che uno di loro è José Bogado, del Partito Colorado al potere, la cui sorella è sposata con il deputato Marcial Lezcano, indagato anche per legami con i narcotrafficanti.

Bogado è vicino a Hugo Velázquez, presidente della Camera dei Deputati, e promuove la sua candidatura alla presidenza del Partito Colorado.

L’altro consigliere, César Quevedo, del Partito Liberale, è socio di Bogado in alcune operazioni commerciali e cugino di Pedro Quevedo, uno dei capi di una organizzazione di narcotrafficanti brasiliani assassinato nel 2010.

I fatti aggiungono altri elementi negativi a quella che molti congressisti e politici considerano una notevole crescita della narcopolitica nel paese guaranì.

11/18/2015

Contrainjerencia

Traduzione del Comitato Carlos Fonseca:
“Paraguay: Cocaina ocupada… ¿devuelta a los narcos?” pubblicato il 11-01-2015 in Contrainjerencia, su [http://www.contrainjerencia.com/?p=99316] ultimo accesso 20-01-2015.

 

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