Sabato 19 novembre del presente anno, unità della Colonna Mobile Leiber Rodríguez del Fronte Carolina Ramírez in compagnia di unità del Fronte Jorge Suarez Briceño e del Fronte 1 Armando Ríos, hanno assaltato un gruppo dell’apparato narcoparamilitare Comandi della Frontiera ubicato nella località La Y de Delicias, frazione di José María, municipio di Puerto Guzmán, dipartimento del Putumayo, in un combattimento che è durato per più di quattro ore si è ottenuto il seguente risultato:
Ventitré (23) paramilitari morti in combattimento; numero sconosciuto di feriti; numero sconosciuto di morti che sono riusciti a portare via; un prigioniero di guerra catturato in combattimento.
Diciannove (19) fucili d’assalto. Una mitragliatrice 223. Un mortaio da 60 mm con tre granate per lo stesso. Un mortaio 81 mm con tre granate per lo stesso. Una rampla con due bombe per la stessa. Tre (3) pistole 9 mm. Cinque (5) Sistemi di Posizionamento Globale (GPS). Cento (100) caricatori per differenti tipi di fucile. Munizioni 223 e 762 in abbondanza. Radio per telecomunicazioni. Telefoni cellulari con importanti informazioni. Approvvigionamenti per varie unità. Medicine per feriti di guerra. Attrezzature con dotazioni complete di intendenza e logistica. Documenti con importanti informazioni.
Per il momento le unità guerrigliere si mantengono nell’area e continuano l’avanzata; per il momento abbiamo due guerriglieri lievemente feriti. Nei giorni seguenti publicheremo un video sulla sopravvivenza del prigioniero di guerra, rispettiamo la sua integrità e la sua vita come è contemplato nei nostri documenti che guidano la nostra lotta rivoluzionaria e nel quadro del Diritto Internazionale Umanitario. Allo stesso tempo, organizzeremo la liberazione e la consegna dello stesso ai suoi familiari alla presenza delle rispettive istituzioni garanti del Diritto Internazionale dei Diritti Umani e del Diritto Internazionale Umanitario come gesto e impegno di pace della nostra organizzazione.
Sollecitiamo i membri di questo gruppo criminale a desistere dalle loro intenzioni di combattere le FARC-EP; i soldati di Manuel Marulanda Vélez sono invincibili, perché la loro bandiera di lotta è la causa del popolo oppresso, perché i loro fucili sono la giustizia sociale, l’indipendenza e la libertà combattendo per la Nuova Colombia, La Grande Patria e il Socialismo.
Popolo e Dignità. Manuel Marulanda Vive, la lotta continua!
Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia, Esercito del Popolo (FARC-EP)
Selve e Montagne del Putumayo
Lunedì 21 novembre 2022
30-11-2022
Rebelión
Traduzione del Comitato Carlos Fonseca: |
FARC-EP, “Comunicado FARC-EP”, pubblicato il 30-11-2022 in Rebelión, su [https://rebelion.org/wp-content/uploads/2022/11/Parte-de-Guerra-FARC-EP.pdf] ultimo accesso 03-12-2022. |