Un giudice del Nicaragua ha ordinato oggi di mettere sotto processo per terrorismo Yubrank Suazo, uno dei dirigenti delle manifestazioni contro il Governo di Daniel Ortega nella città di Masaya.

Il giudice Celso Urbina ha accettato l’accusa del Pubblico Ministero e ha ordinato che il processo contro Suazo cominci il 12 novembre.

Il Nicaragua sta vivendo una crisi sociale e politica che ha generato proteste contro il Governo di Ortega e un saldo di 512 morti, secondo organizzazioni locali dei Diritti Umani.

Nel quadro della crisi, Suazo, un dirigente del Movimento 19 Aprile della città, ha letto lo scorso 19 giugno un proclama con il quale si dichiarava Masaya “territorio libero dal dittatore”, perché non avrebbe più obbedito al Governo di Daniel Ortega.

Nonostante ciò, un mese dopo, forze governative combinate ne hanno assunto il controllo mediante un’offensiva armata che ha fatto almeno sei morti.

Suazo è accusato, tra le altre cose, dei delitti di terrorismo, tentato omicidio e interruzione di servizi pubblici.

Delle organizzazioni umanitarie lo hanno incluso tra i più di 300 “prigionieri politici” detenuti nelle proteste contro Ortega, il cui Governo ne riconosce poco più di 200 e li qualifica come “terroristi” che fanno parte di un “colpo di stato”.

26 settembre 2018

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