Mauricio Macri ha dato alla burocrazia sindacale il controllo dei fondi dell’assistenza sanitaria. Ieri è stata pubblicata nel Bollettino Ufficiale la designazione del medico Luis Scervino come presidente della Sovrintendenza dei Servizi Sanitari.
Si tratta di un dottore che svolge l’incarico di direttore medico dell’assistenza sanitaria dei lavoratori dell’Assistenza Sanitaria e fa parte del comitato di esperti che sono consiglieri della CGT Balcarce sui temi della sicurezza sociale. La stessa CGT che si dichiarava leale al governo kirchnerista.
Questa designazione è stata negoziata con il macrismo da José Luis Lingeri, dirigente del sindacato dell’Assistenza Sanitaria di Buenos Aires e l’ex titolare dell’altra organizzazione che gestiva il denaro dell’assistenza sanitaria (ANSSAL) nel governo di Carlos Menem, ma la nomina di Scervino è stata avvallata anche da Hugo Moyano, Antonio Caló y Luis Barrionuevo.
Lo sbarco sindacale nella Sovrintendenza è interpretato come un tentativo di Macri di garantire la pace sociale durante la sua gestione. Scervino dovrà negoziare come saranno distribuiti all’assistenza sanitaria i 40 miliardi di pesos del Fondo Solidale di Redistribuzione, destinati a finanziare i trattamenti medici di alta complessità, che il governo di Cristina Kirchner ha tenuto immobilizzati.
Dovrà anche cercare di far accettare a Macri la richiesta sindacale di limitare la libera scelta dell’assistenza sanitaria per evitare che i contributi dei lavoratori con alte entrate finiscano nei piani privati di salute e così definanzino il sistema solidale della sanità.
30 gennaio 2016
Resumen Latinoamericano
Traduzione del Comitato Carlos Fonseca: |
“Macri entregó a la burocracia sindical el control de los fondos millonarios de las Obras sociales” pubblicato il 30-01-2016 in Resumen Latinoamericano, su [http://www.resumenlatinoamericano.org/2016/01/30/macri-entrego-a-la-burocracia-sindical-el-control-de-los-fondos-millonarios-de-las-obras-sociales/] ultimo accesso 31-01-2016. |