Articoli con tag Neoliberalismo

L’impatto delle Città Modello si evidenzia nelle comunità garifune

OFRANEH

Le comunità garifune stanno subendo il forte impatto della creazione delle Zone Speciali di Sviluppo Economico, ZEDE, conosciute come Città Modello, che provocano violazione dei diritti dei popoli, tra cui la consultazione preventiva, libera e informata. Prosegui la lettura »

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Movimento indigeno in Ecuador, la resistenza al cruciverba del saccheggio

Flor Goche

Protetto da un falso discorso progressista, di sinistra e di redistribuzione, il governo di Rafael Correa ha smantellato la Costituzione della Repubblica dell’Ecuador –la prima al mondo che fino a poco tempo fa vegliava sui diritti della natura– al servizio di quanto è privato, come dire, di alcuni interessi nazionali e stranieri.

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Haiti: Dichiarazione di Port-au-Prince di rifiuto della MINUSTAH

Riunite a Port-au-Prince, questo 7 ottobre 2015, invitate dal partito politico Rašín Kan Pèp La e dalla Piattaforma Haitiana per uno Sviluppo Alternativo (PAPDA), le organizzazioni nazionali e straniere presenti desiderano esprimere il proprio rifiuto della presenza delle truppe d’occupazione della MINUSTAH che in 11 anni hanno causato un enorme danno violando sistematicamente, massicciamente e permanente, i diritti fondamentali del Popolo haitiano, Prosegui la lettura »

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Firmato il Tpp. Mezzo Pacifico in mano agli Usa

Claudio Conti

Finita l’epoca del Wto e della globalizzazione, è l’ora dei trattati transoceanici che tentano di cementificare blocchi economico-commerciali. Inevitabilmente, da subito o in prospettiva, in “competizione” feroce con tutti gli altri.

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I dieci giorni che hanno scosso l’Uruguay

Raúl Zibechi

Fin dai primi giorni di agosto il governo uruguayano negoziava la sua partecipazione al TISA (Trade in Services Agreement) per deregolamentare servizi e commerci, con un forte sostegno del ministro dell’Economia, Danilo Astori, e si predisponeva ad approvare il bilancio quinquennale, nonostante le resistenze di alcuni sindacati, in particolare dell’educazione. Prosegui la lettura »

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Che nasconde lo SHOW della Multi Corporazione dell’Araucanía che marcia verso la Moneda?

Equipo Mapuche

Per prima cosa bisogna partire chiarendo chi siano queste pericolose caste capitaliste, che si trovano riunite con un gruppo di transnazionali e di imprese di distruzione ambientale nel Wallmapu, territorio ancestrale appartenente al popolo Mapuche: territorio che è stato usurpato e continua ad esserlo. Prosegui la lettura »

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Fare un bilancio del progressismo

Raúl Zibechi

Nella misura in cui il ciclo progressista latinoamericano sta terminando, sembra il momento adeguato per cominciare a tracciare dei bilanci di lungo respiro, che non si fermino sulle congiunture o sui dati secondari, per andare ad avvicinarci a tratteggiare un panorama d’insieme. Prosegui la lettura »

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La nuova grande trasformazione

Raúl Zibechi

Le forme recenti dell’accumulazione che il capitalismo impone per tutelare la sua esistenza e potersi riconfigurare secondo le esigenze del momento segnano una profonda trasformazione. Che evidenzia almeno tre grandi cambiamenti: la fine dello stato sociale, quella della sovranità nazionale e quella delle democrazie. Prosegui la lettura »

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La destra nostalgica della dittatura brasiliana chiede a gran voce che tornino i militari, che Dilma rinunci e che il PT se ne vada

Come nel 18F dell’Argentina, i settori più recalcitranti e pro nordamericani si sono mobilitati a centinaia di migliaia nelle strade delle principali città brasiliane. Senza dubbio, approfittano dell’attacco imperialista su tutto il continente per mettere alle strette un governo eletto recentemente con il voto popolare. Prosegui la lettura »

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Verso l’egemonia post-neoliberista

Emir Sader

L’America Latina è stata una vittima privilegiata del neoliberismo. La nostra regione è quella che ha avuto più governi neoliberisti e nelle forme più radicali.

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Messico: Uno stato fallito pianificato

Raúl Zibechi

Lo stato si è trasformato in una istituzione criminale dove per controllare la società si fondono il narcotraffico e i politici. Uno stato fallito che negli ultimi due decenni è stato costruito per evitare il maggiore incubo delle elite: una seconda rivoluzione messicana. Prosegui la lettura »

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Come pensa la classe dominante

Raúl Zibechi

La crisi continua a svelare tutto quello che nei periodi di normalità rimaneva nascosto. Questo include i progetti strategici della classe dominante, il suo modo di vedere il mondo, la scommessa principale che fanno per continuare ad essere classe dominante. Questo è, a grandi linee, il loro obiettivo principale, al quale subordinano tutto il resto, inclusi i modi capitalisti di riproduzione dell’economia.

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La maschera

Jorge Zabalza

Il mondo conosce il matrimonio gay, la depenalizzazione dell’aborto, la legalizzazione della marijuana, il discorso alle Nazioni Unite del presidente più povero del mondo, i gol di Suárez … i tratti più belli della bella maschera con cui si presenta l’Uruguay. L’intenzione di questo articolo è di avvicinare il lettore al modello produttivo uruguayano, alle sue conseguenze sociali e alla questione dei diritti umani. Prosegui la lettura »

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La lotta dell’Università ARCIS: Un sintomo della crisi dell’educazione di mercato

Andrés Figueroa Cornejo

Con 10 studenti arrestati e violentemente colpiti da agenti delle forze speciali dei carabinieri, è terminato il corteo tra la sede dell’Università privata delle Arti e delle Scienze Sociali, ARCIS, situata in via Libertad 53 nel comune di Santiago e il Ministero dell’Educazione ubicato a pochi metri dal Palazzo della Moneda. Prosegui la lettura »

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Il Brasile progetta di privatizzare l’assistenza sanitaria ai popoli indigeni

José Manuel Rambla

In Brasile la politica federale sulla salute dei popoli originari va dallo slogan pubblicitario all’indolenza. Ora, una nuova svolta può mettere fine agli sforzi in questo campo, giacché una proposta ufficiale vuole privatizzare la gestione della salute dei popoli indigeni del Paese.

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