Articoli con tag Ingerenza USA

La legge di Trump è la legge della selva

Gruppo Digitale ELN

L’ordine di libertà emesso dalla Giurisdizione Speciale per la Pace (JEP), per l’ex negoziatore di Pace Jesús Santrich, e il contrordine imposto dal Governo degli Stati Uniti, dimostra chi comanda in Colombia. Prosegui la lettura »

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“La pace in Colombia può disintegrarsi”: The New York Times

Con un forte editoriale, il quotidiano statunitense ha lanciato dure critiche al Governo, ha messo in discussione gli inadempimenti riguardo all’accordo di pace e ha, anche, affermato che la Casa Bianca non dovrebbe appoggiare coloro che stanno minando il processo. Prosegui la lettura »

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Ai guerriglieri negli ETCR e a tutti i colombiani

Iván Márquez

Fu un grave errore aver consegnato le armi ad uno stato imbroglione, fiduciosi nella buona fede della controparte.* Prosegui la lettura »

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Irruzione della polizia nell’ambasciata venezuelana a Washington

Redazione Contropiano

I dirigenti di Code Pink riferiscono che le autorità degli Stati Uniti sono entrate nell’ambasciata venezuelana in D.C. per arrestare quattro attivisti rimasti a “proteggere l’ambasciata”, violando la legge e le convenzioni internazionali. Prosegui la lettura »

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Brasile, il “post-shock” Bolsonaro

Sergio Ferrari

Intervista a Miguel Stedile, della direzione del MST.

A meno di quattro mesi dall’inizio della nuova fase politica che vive il Brasile, i movimenti sociali riorganizzano la propria strategia e anticipano un bilancio preliminare. Prosegui la lettura »

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Analisi politico militare dell’azione di liberazione del terrorista borghese Leopoldo López

Sorelle e fratelli:

Il Coordinamento Simón Bolívar e il Movimento Guevarista Rivoluzionario (MGR), consegnano l’analisi che hanno effettuato insieme sull’azione di liberazione del terrorista borghese Leopoldo López. Prosegui la lettura »

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A Caracas il boomerang golpista

Marco Consolo

C’è una calma tesa in queste ore a Caracas, capitale del Venezuela dopo l’ennesimo strano tentativo di golpe. In realtà, più che di un golpe si è trattato di uno show pubblicitario, mediatico, con nessuna consistenza. Prosegui la lettura »

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Venezuela: Molto di più del petrolio

Raúl Zibechi

L’attuale assalto degli USA contro il Venezuela si suole spiegare per due ragioni complementari: il paese caraibico possiede le maggiori riserve mondiali di greggio e, parallelamente, il controllo completo dei Caraibi è un obiettivo irrinunciabile per il Pentagono giacché è la principale base del suo dominio globale e la principale trincea difensiva. Prosegui la lettura »

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“Ad Haiti si sta sviluppando una ribellione delle masse contro un sistema neocoloniale”

Mario Hernandez

Intervista a Henry Boisrolin, del Comitato Democratico Haitiano.

M.H.: Le mobilitazioni ad Haiti hanno richiamato la nostra attenzione. Deplorevolmente abbiamo avuto solo degli audio di Camille Chalmers e di altri compagni ma non abbiamo avuto la versione diretta di quello che è successo. Prosegui la lettura »

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Venezuela: Per chi suona la campana?

Daniele Benzi

Things had to change in a hurry. But socialism requires imagination and time. It cannot be made in a hurry. To create socialism in a hurry without mass support, and institutions that can channel this support, led many states to disaster. […] The intentions of the leadership, by all accounts, were not malevolent. Yet its modernist dream-to administer nature and society, and build vast industrial monuments without either a democratic governance structure or a mobilized population-led to the worst excesses of commandism and bureaucratism.

Vijay Prashad, The Darker Nations

Non ricordo più dove. Ma sono quasi sicuro che da qualche parte Giovanni Arrighi abbia scritto, probabilmente citando o parafrasando Braudel, che per conoscere ciò che è nuovo bisogna sapere riconoscere, anzitutto, quello che non lo è. Prosegui la lettura »

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Tre giorni di battaglia per la luce in Venezuela

Marco Teruggi

Tra l’ipotesi del sabotaggio e l’emergenza nazionale.

Contemporaneamente al blackout sorgono delle verità. Il “New York Times” ha segnalato che l’incendio dei camion degli aiuti è stato causato da una bomba molotov lanciata dalle file degli oppositori. Prosegui la lettura »

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Venezuela: salvo il potere, tutto è illusione

Katu Arkonada

Quando uno si trova in Venezuela, i giorni sembrano settimane, e le settimane, mesi, a causa dell’intensità politica con cui si vive tutto. Questo è quello che è successo nel mese trascorso tra il 23 gennaio e il 23 febbraio. Prosegui la lettura »

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Esclusivo: Nella riunione di Bogotà Pence ha rimproverato Guaidó

LPO

Il vicepresidente degli Stati Uniti ha rimproverato il venezuelano poiché non è avvenuta la sperata diserzione di massa dei militari. Temono che l’opposizione al regime di Maduro perda la sua occasione. Prosegui la lettura »

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Tra il bluf e l’intervento esterno

Marco Teruggi

La relativa normalità che si vive alla frontiera colombo-venezuelana provoca sconcerto. Prosegui la lettura »

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Dalle “missioni di pace” agli “aiuti umanitari”

Raúl Zibechi

Finalmente conosciamo nel dettaglio la partecipazione dei militari nel governo di Jair Bolsonaro. Un rapporto del quotidiano Zero Hora, di Porto Alegre, assicura che 100 ufficiali occupano i più alti livelli del governo, dal presidente al suo vice fino ai ministri, Prosegui la lettura »

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