Archivio per la categoria Cile

Cile: Intervista a Héctor Llaitul Carrillanca, prigioniero politico mapuche della Cam

Vocesenlucha

Héctor Llaitul Carrillanca, prigioniero politico mapuche e portavoce della Coordinadora Arauco Mapuche (CAM), è, insieme a questo movimento, un riferimento storico nella lotta autonomista e rivoluzionaria per la liberazione del Popolo Nazione Mapuche. Di conseguenza, da decenni – lui e tutta la CAM – è perseguitato politicamente, militarmente, giuridicamente e mediaticamente da parte dello Stato e delle classi dominanti del Cile. Prosegui la lettura »

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Cile: A 5 anni dalla rivolta, l’unità ribelle e anticapitalista fa i suoi primi passi

Andrés Figueroa Cornejo

Al termine di questo articolo, in alto e a destra, continuavano le risse di palazzo tra la presente amministrazione de La Moneda e del suo complemento od opposizione sistemica, dovute alla corruzione istituzionalizza, ai casi legati al lobbista e delinquente dei ricchi Luis Hermosilla e compagnia, e alla recente destituzione del secondo individuo del Ministero dell’Interno, Manuel Monsalve, per aver commesso eventuali violenze sessuali. Prosegui la lettura »

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Nazione Mapuche: Parla Héctor Llaitul condannato dalla giustizia di Boric a 23 anni di carcere

Carolina Trejo

Qui c’è un trama che è stata molto bene pianificata che ha a che vedere con un processo di repressione di massa, dopo la repressione più selettiva. Tutta la polizia, la procura, le istituzioni contro alcune espressioni del mondo Mapuche, specificatamente una messa sotto processo, una condanna estremamente politico-ideologica contro lo storico portavoce del CAM, contro di me. E dopo viene tutto un quadro del discorso ufficiale che combina la posizione dell’ultradestra, della governabilità neoliberale e del progressismo funzionale al sistema. Prosegui la lettura »

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Nazione Mapuche: Comunità in alleanza con il CAM e in processi di recupero territoriale, riaffermano il cammino verso l’autonomia

Al nostro popolo nazione mapuche e all’opinione pubblica in generale, come comunità in alleanza con il Coordinamento Arauco Malleco comunichiamo quanto segue:

Kiñe (Uno): Che, ieri, domenica 14 Aprile, noi comunità in processi di recupero territoriale abbiamo realizzato un Trawun palin (Incontro) del Lof Renako-Pastales del comune di Cholchol. Questo, con l’obiettivo di riaffermare il nostro cammino verso l’autonomia e rafforzare il kimun (sapere) e il feyentun (religiosità) mapuche. Prosegui la lettura »

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Nazione Mapuche: Testimone “senza volto” contro Llaitul ha deposto attraverso il pubblico ministero

Ci sarà una conferenza stampa per denunciare la persecuzione contro il CAM e il movimento autonomista.

Nel Cile del 2024 hanno luogo i processi ereditati dalla “Inquisizione della Spagna Coloniale” imprigionando i Mapuche. Prosegui la lettura »

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Paese Mapuche: Il popolo mapuche convoca una marcia a Temuco contro un megaprogetto elettrico

Si informa che la concentrazione comincerà dalle ore 10.00 del mattino, questo prossimo mercoledì 24 aprile, nella piazza dell’Ospedale di Temuco, per poi marciare lungo le sue strade. Prosegui la lettura »

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Paese Mapuche: La Via Istituzionale v/s Resistenza e Controllo Territoriale

Sotto uno stato capitalista e coloniale è impossibile garantire i diritti fondamentali dei popoli originari. Prosegui la lettura »

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Cile: Piñera muore nella più completa impunità

Tutti i partiti del regime, dal Partito Repubblicano al Partito Comunista, gli rendono gli onori.

È morto Sebastián Piñera. Certamente, i partiti della Destra gli hanno reso dei laconici omaggi mettendo in rilievo il suo patriottismo e quel tipo di cose con cui i padroni di solito si congratulano. Il PPD e il PS hanno seguito il medesimo andazzo, con meno aggettivi. Nel Fronte Ampio Convergenza Sociale e Rivoluzione Democratica esprimono condoglianze e rispetto. La stessa cosa fanno la Democrazia Cristiana e il Partito Comunista.
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Cile: Richiesta al Ministero di Giustizia di annullare il processo dei prigionieri politici del CAM in sciopero della fame da quasi 80 giorni

Chiediamo che si dia una soluzione alle richieste che sono state poste con lo sciopero della fame, così come rendiamo responsabili le autorità dello Stato del Cile delle eventuali conseguenze irreversibili per quanto riguarda la salute e la vita di coloro che scioperano. Prosegui la lettura »

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Nazione Mapuche: La Polizia Federale alla fine ha estradato Jones Huala in Cile

La prima fase dell’estradizione di Jones Huala in Cile, è avvenuta giovedì scorso quando gli agenti della delegazione Esquel della Polizia Federale Argentina, guidata dal Commissario Svagelj, sono usciti dalla porta principale dell’Unità Penitenziaria Federale 14 di Esquel, verso le ore 5.40. Prosegui la lettura »

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Paese Mapuche: Il CAM in Sciopero della Fame dice che “Non ci può essere dialogo con militarizzazione, prigionieri politici e senza la restituzione delle terre”

Dal 13 novembre sono in sciopero della fame i prigionieri politici mapuche del CAM (Coordinamento Arauco-Malleco) reclusi nel CCP Biobío di Concepción, Ernesto Llaitul, Esteban Henríquez, Ricardo Delgado Reinao e Nicolás Alcamán, per chiedere l’annullamento della sentenza di condanna a più di 15 anni di reclusione che pesa su di loro. Prosegui la lettura »

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Paese Mapuche: I prigionieri politici mapuche del CAM Biobío e Temuco convocano un trawun (assemblea)

Coordinamento Arauco Malleco

Da ultimo, vogliamo rendere molto chiaro che qualsiasi conclusione funesta, tanto in questo sciopero, come nelle comunità mapuche in resistenza, riguarderà questo governo complice dell’occupazione militare, essendosi messo nel Wallmapu storico al fianco del grande capitale e della destra fascista per continuare così a saccheggiare e devastare i nostri territori ancestrali. Prosegui la lettura »

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Plebiscito costituzionale in Cile: quattro anni dopo, un ritorno al punto di partenza

Paul Walder

“Il paese si è polarizzato, si è diviso, e al margine di questo contundente risultato, il processo costituzionale non è riuscito a canalizzare le speranze di avere una nuova Costituzione redatta da tutti”, ha affermato il presidente Gabriel Boric. Il processo costituzionale cileno iniziato nel novembre del 2019 in piena rivolta popolare ha avuto un chiusura fallita e lascia la percezione di un lungo periodo pieno di ostacoli e discontinuità.

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Cile: Nel plebiscito per una nuova Costituzione vince il “Contro” e perde il male peggiore

Andrés Figueroa Cornejo

Con più del 99% dei voti scrutati, l’opzione che rifiuta la proposta del Consiglio Costituzionale ottiene il 55,76% dei voti rispetto al 44,24% del “A favore”. Prosegui la lettura »

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Paese Mapuche: I prigionieri politici mapuche iniziano uno sciopero della fame fino ad ottenere l’annullamento del processo del razzista stato cileno

Facciamo un appello al nostro Popolo, alle comunità in resistenza, così come agli oppressi in generale, ad accompagnare questa mobilitazione con denunce, proteste e azioni contro lo stato cileno e principalmente contro i veri nemici, i capitalisti e i loro lacchè, responsabili di tante ingiustizie, così come del saccheggio dei territori ancestrali. Prosegui la lettura »

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