L’ELN smentisce le accuse del Governo colombiano


Secondo il gruppo ribelle, le accuse del Governo cercano di screditarlo e di spostare l’attenzione da quelli che considerano fallimenti delle politiche di pace governative.

Questo lunedì l’Esercito di Liberazione Nazionale (ELN) ha respinto le accuse del Governo colombiano, che lo indicava di aver inviato combattenti dall’Arauca in Catatumbo allo scopo di iniziare uno scontro con le dissidenze di Calarcá Córdoba, Stato Maggiore di Blocchi e Fronte (EMBF).

In una dichiarazione ufficiale, la guerriglia ha affermato che “il Governo Nazionale e le Imprese della Comunicazione funzionali al regime politico hanno creato un modello di opinione per demonizzare l’ELN”.

L’ELN ha criticato le politiche di pace del Governo del presidente Gustavo Petro e ha affermato che non danno una soluzione alle cause strutturali del conflitto armato, ma al contrario, “riciclano la violenza”, e questo si evidenzia nella formazione di nuovi gruppi paramilitari formati da smobilitati e nel rafforzamento di strutture già esistenti, come il Clan del Golfo.

Il gruppo armato ha accusato anche l’attuale Governo colombiano e i precedenti di mancare di una vera volontà politica per raggiungere la pace.

Al riguardo, la guerriglia ha segnalato che negli ultimi 30 anni i negoziati sono falliti perché sono focalizzati unicamente sulla smobilitazione e sul disarmo delle guerriglie, senza affrontare le radici del conflitto, “mentre si mantengono le strutture sociali, politiche ed economiche che riproducono l’ingiustizia, l’esclusione e la persecuzione politica, che alla fine è la causa originaria del conflitto armato e che continua a riprodurlo”.

Per quanto riguarda la politica di “Pace Totale” promossa dal presidente Gustavo Petro, l’ELN ha dichiarato che questa strategia ha dato “status politico” a bande criminali e a gruppi paramilitari permettendogli di coordinare azioni con lo stato e le Forze Armate in un piano controinsurrezionale diretto a debilitare e a sottomettere la guerriglia.

Nel testo smentisce di aver realizzato azioni contro la popolazione civile nel Catatumbo e, inoltre, afferma che i loro scontri sono stati diretti unicamente contro gruppi armati coinvolti in operazioni contro il Fronte di Guerra Nordorientale dell’ELN.

Secondo la guerriglia, dette operazioni cercano di destabilizzare la frontiera con “false bandiere” promosse da un’alleanza tra lo stato e gruppi armati dissidenti.

Con questa dichiarazione, l’ELN riafferma il suo rifiuto delle accuse e contesta le intenzioni del Governo nella ricerca di una pace duratura in Colombia.

28 gennaio 2025

TeleSUR

Traduzione del Comitato Carlos Fonseca:
ELN desmiente acusaciones del Gobierno colombiano, pubblicato il 28-01-2025 in TeleSURsu [https://ww.telesurtv.net/eln-desmiente-acusaciones-del-gobierno-colombiano/] ultimo accesso 11-02-2025.

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