Questo mercoledì 20 le organizzazioni piquetere sono state protagoniste lungo il viale 9 de Julio.
Questo mercoledì 20 novembre le organizzazioni del Fronte di Lotta Piquetero hanno realizzato una pentolata a Plaza Congreso per protestare contro la fame, la disoccupazione e la repressione del governo di Javier Milei, che dura da undici mesi. Verso mezzogiorno una colonna di più di 10 mila compagni ha marciato bloccando il viale 9 de Julio per portare le proprie richieste fino al Ministero del Capitale Umano dove hanno sollecitato una riunione, successivamente si sono sciolti a Plaza de los Dos Congresos.
I partecipanti denunciano che il governo ha tagliato le politiche assistenziali in un quadro di crescita della povertà e dell’indigenza, come risultato delle misure governative e della strepitosa caduta delle attività economiche.
In un comunicato pubblico dove hanno diffuso la convocazione segnalano che “nonostante otto sentenze giudiziarie contro il ministero della Pettovello, questa non ha consegnato nemmeno un chilo di alimenti alle decine di migliaia di mense popolari nelle quali cresce la richiesta di cibo perché Milei ha creato un milione di nuovi poveri e ha aumentato l’indigenza al 18% della popolazione”.
Denunciano anche che i programmi sociali sono congelati a $78.000, con un’inflazione annuale del 193%, fatto che sta colpendo centinaia di migliaia di lavoratori precari che sopravvivono con magre entrate. Oltre alle altre misure dannose come il contributo statale sociale, che offriva una minima copertura sociale a questi lavoratori.
Da parte del Ministero del Capitale Umano, non rispettando gli adeguamenti che stanno dispiegando, recentemente hanno finito con il portare avanti più di 60.000 cancellazioni dal programma Accompagnamento Sociale, che dà un’integrazione agli anziani con più di 50 anni e alle madri con più di quattro figli, per “mancanza di iscrizione”: come dire, per non trovarsi organizzati, che è quello che attacca il governo.
video: https://twitter.com/i/status/1859232383309934747
Le organizzazioni piquetere denunciano che mentre il governo attacca i disoccupati e i settori più vulnerabili, dall’altro lato beneficia i grandi capitali e gli amici del potere, che fanno affari con la bicicletta finanziaria 1) del ministro dell’Economia Luis Caputo.
Questo massiccia azione di lotta è la continuazione delle azioni piquetere contro gli aggiustamenti in corso, con misure in tutto il paese e questa attività centrale a Plaza Congreso, con le seguenti rivendicazioni: restituzione degli alimenti alle mense popolari, aumento dei programmi sociali al salario minimo vitale, buono di fine anno di $100.000 (IFE) affinché tutte le famiglie lavoratrici possano passare degnamente le feste, basta criminalizzare quelli che lottano, basta reprimere i lavoratori.
1) Consiste nel chiedere un prestito in una moneta con un tasso d’interesse basso e utilizzare quel denaro per comprare attivi in un’altra moneta con un tasso d’interesse più alto (ndt).
Foto in alto: Federico Imas @ojoobrerofotografía.
Copertura speciale rimanenti foto: Agustín Diéguez, di Resumen Latinoamericano.
20-11-2024
Prensa Obrera
Traduzione del Comitato Carlos Fonseca: |
“Diez mil piqueteros marcharon por la 9 de Julio hasta Capital Humano”, pubblicato il 20-11-2024 in Prensa Obrera, su [https://prensaobrera.com/movimiento-piquetero/ollazo-en-plaza-congreso-contra-el-hambre-y-la-desocupacion] ultimo accesso 23-11-2024. |