Bolivia: Nel tentativo di assassinio di Evo, coloro che hanno sparato erano poliziotti e sono entrati nella caserma


I membri del commando sono fuggiti con un elicottero della Forza Aerea Boliviana.

Affermano che sono dei poliziotti coloro che hanno attentato alla vita dell’ex presidente Evo Morales.

Una delle fonti politiche di più alto livello nazionale, che ha chiesto di mantenere segreto il suo nome, ha affermato al quotidiano boliviano La Razón che coloro che hanno sparato quattordici volte contro il veicolo dell’ex presidente Evo Morales erano dei poliziotti che, successivamente, si sono rifugiati presso la Nona Divisione dell’Esercito, acquartierata a Villa Tunari, Cochabamba, e successivamente sono stati evacuati in elicottero.

“I militari che stanno nel reggimento, nel Chapare, ammettono che il gruppo che ha cercato di arrestare Evo è entrato nella caserma. Era composto da poliziotti che se ne sono andati con un elicottero”, ha rivelato la fonte a questo mezzo di comunicazione.

Anche un gruppo di militari che stava davanti alla caserma ha ammesso di fronte ai manifestanti che i fuoristrada coinvolti nell’incidente sono entrati nella caserma con dei poliziotti. Dopo sono partiti con un elicottero.

Secondo il racconto di un militare, i fuoristrada, in cui si trovavano agenti di polizia vestiti in borghese, sono entrati nella base militare e sono stati evacuati per ordini superiori.

“Sono poliziotti, noi non abbiamo questi fuoristrada. Nella caserma non ci sono questi fuoristrada di ultimo modello”, ha detto il militare ad un gruppo di seguaci di Morales, secondo un video condiviso nelle reti sociali.

Si crede che sia stato un tentativo di arrestare Evo. E, di fronte al fallimento, gli agenti hanno sparato sul veicolo. “Potevano uccidere Evo e l’autista, la semi blindatura dell’auto ha ridotto l’impatto dei proiettili”.

Proiettili

La stessa fonte ha dichiarato che i proiettili che si sono conficcati nel veicolo saranno la prova irrefutabile del tipo di armi che sono state usate nel caso sotto indagine.

Sul tema, il presidente Luis Arce ha dato istruzioni su una minuziosa indagine per chiarire questo fatto. “Di fronte alla denuncia dell’ex presidente Evo Morales di un presunto attentato alla sua vita, ho dato istruzioni speru un’immediata e minuziosa indagine, per chiarire questo fatto”.

27 ottobre 2024

Resumen Latinoamericano

Traduzione del Comitato Carlos Fonseca:
Bolivia. Intento de asesinato de Evo: Los que dispararon “son policías y entraron al cuartel” /Los integrantes del comando huyeron en un helicóptero de la Fuerza Aérea Boliviana, pubblicato il 27-10-2024 in Resumen Latinoamericanosu [https://www.resumenlatinoamericano.org/2024/10/27/bolivia-intento-de-asesinato-de-evo-los-que-dispararon-son-policias-y-entraron-al-cuartel-los-integrantes-del-comando-huyeron-en-un-helicoptero-de-la-fuerza-aerea-boliviana/] ultimo accesso 29-10-2024.

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