Il presidente Gustavo Petro, ha chiesto alla procura di realizzare un’estesa indagine per trovare i responsabili dell’omicidio dell’ispettore Jaime Vasquez.

Domenica la Colombia ha aggiunto un nuovo crimine contro un dirigente sociale, dopo la conferma dell’omicidio dell’ispettore e avvocato Jaime Vasquez, nella città di Cúcuta, al confine con il Venezuela.

Il governatore del dipartimento colombiano del Norte de Santander, William Villamizar, ha dichiarato che il crimine del dirigente sociale è stato perpetrato alle ore 9.00 e ha aggiunto di aver offerto una ricompensa per informazioni che permettano di trovare i responsabili dell’omicidio.

Da parte sua il sindaco di Cúcuta, Jorge Acevedo, ha deplorato che la morte dell’ispettore sia avvenuta durante la sua amministrazione.

“Mi duole che sia stata silenziata una voce di un ispettore, necessaria nella nostra democrazia, nella nostra Cúcuta dell’anima. Tutta la mia solidarietà alla sua famiglia, a tutti i cucutegni. Oggi è un giorno triste per tutti”, ha scritto il sindaco Acevedo in X.

Il comandante della Polizia di Cúcuta, colonnello William Quintero, ha informato che il crimine è stato probabilmente commesso da due persone, tra cui una donna.

Secondo l’Istituto di Studi per lo Sviluppo e la Pace (Indepaz), Jaime Vásquez era un riconosciuto dirigente sociale di Cúcuta che aveva realizzato indagini riguardo a temi di corruzione negli enti pubblici.

Alla notizia dell’assassinio del dirigente sociale, il presidente colombiano, Gustavo Petro, ha chiesto alla Procura di realizzare un’estesa indagine che dovrebbe includere l’esame forense del suo cellulare che sembrerebbe sia stato manipolato da funzionari dopo la sua morte.

Il capo di stato colombiano ha affermato che il compito di Jaime Vásquez era denunciare la corruzione negli enti pubblici del Norte de Santander.

Da parte della Procura hanno segnalato che hanno già iniziato le prime pratiche e hanno designato un gruppo della Brigata degli Omicidi e un procuratore delegato dell’Unità Speciale di Investigazione per realizzare tutte le indagini che permettano di chiarire l’omicidio del dirigente sociale.

“Informazioni preliminari evidenziano che il comunicatore e dirigente sociale è stato attaccato con un’arma da fuoco in varie occasioni da un uomo, che dopo aver commesso il crimine, è fuggito su una motocicletta”, ha aggiunto la Procura in X.

Secondo il bilancio di Indepaz per quanto riguarda il 2024, nel paese sudamericano sono stati assassinati almeno 43 dirigenti sociali.

15 aprile 2024

teleSUR