Redazione Desinformémonos

Città del Messico / L’Unione delle Comunità Indigene della Zona Nord dell’Istmo (Ucizoni) ha denunciato che il Corridoio Interoceanico ha presentato una denuncia penale contro 16 membri dell’organizzazione per il delitto di “Attacco alle vie generali di comunicazione”, fatto che ha giudicato come “atti di criminalizzazione” della difesa del territorio nell’Oaxaca.

A seguito delle denunce penali, ha spiegato l’Ucizoni, sono scaturite due udienze iniziali, la prima il prossimo 17 settembre nella città di Oaxaca e la seconda il 28 dicembre, dato che per la denuncia sono stati aperti due fascicoli d’indagine.

La criminalizzazione da parte del megaprogetto federale, che accusano che non è stato consultato tra le comunità e che promuove il saccheggio territoriale, avviene dopo che il passato 28 aprile abitanti ed ejidatari della comunità mixe ayuuk di Mogoñé Viejo erano stati sgomberati con violenza dall’accampamento “Terra e Libertà”, che avevano tenuto per 62 giorni come protesta per la violazione dei loro diritti di fronte alla modernizzazione della ferrovia per il Corridoio.

L’Ucizoni ha chiesto alle autorità federali, statali e ai dirigenti del megaprogetto che cessi la criminalizzazione dei difensori del territorio e che si rispetti la libera determinazione delle comunità indigene, e hanno ricordato al presidente Andrés Manuel López Obrador che “a dicembre non si può inaugurare il treno interoceanico” a causa della violazione dei loro diritti e della spoliazione delle loro terre.

Di seguito il comunicato completo:

Dal 2018 noi donne e uomini dell’Istmo di Tehuantepec Oaxaca abbiamo manifestato per chiedere il rispetto dei nostri diritti di fronte all’imposizione del megaprogetto corridoio interoceanico, non siamo stati mai informati degli impatti negativi che questo progetto provocherà sulle nostre terre, né consultati secondo i protocolli che stabilisce la Convenzione 169 dell’OIL.

Nel Febbraio del 2023 la comunità Mixe Ayuuk di Mogoñe Viejo, Guichicovi, Oaxaca, tra ejidatari e abitanti, decise di alzare la voce davanti alla violazione dei loro diritti di fronte alla modernizzazione della ferrovia, dove la Ferrovia dell’Istmo di Tehuantepec S.A de C.V. ha iniziato i lavori spogliando le famiglie dei loro campi e danneggiando l’ambiente, fatto che ha generato malessere e proteste degli abitanti e degli ejidatari di Mogoñé Viejo, hanno mantenuto 62 giorni di manifestazioni Pacifiche nei loro campi dove hanno stabilito l’accampamento “Terra e Libertà”, hanno sempre chiamato al dialogo il governo Federale e statale e il direttore del Corridoio Interoceanico, Viceammiraglio Raymundo Pedro Morales Angeles, il quale ha sempre rifiutato il dialogo, durante questo tempo di manifestazioni pacifiche gli abitanti e gli ejidatari sono stati sempre minacciati da elementi della SEMAR e il 28 aprile sono stati sgomberati dall’accampamento in modo violento dalla SEMAR e dalla Polizia Statale dell’Oaxaca, durante questo sgombero sono stati arrestati 4 donne e 2 uomini.

Denunciamo attraverso questo comunicato che il Corridoio Interoceanico ha presentato una denuncia penale con due numeri di fascicolo d’indagine, Oax/000201/2023 e Oax/ 000294/2023, per il delitto di “Attacco alle vie generali di comunicazione” contro 16 compagni e compagne dell’UCIZONI, da queste due denunce penali sono scaturite due udienze iniziali, la prima udienza iniziale si terrà il 17 Novembre nella città di Oaxaca e la seconda udienza iniziale relativa al secondo fascicolo d’indagine per il 28 Dicembre di quest’anno, queste denunce penali sono atti di criminalizzazione, chiediamo un dialogo rispettoso e facciamo appello alle organizzazioni internazionali, nazionali e regionali a solidarizzare con la nostra lotta.

Facciamo un appello al presidente Andres Manuel López Obrador affinché non si chiuda il dialogo e si rispettino i nostri diritti, affinché invii istruzioni al Governatore dell’Oaxaca, Salomón Jara Cruz, al Segretario di Governo dell’Oaxaca, Jesús Romero López, e al direttore del Corridoio Interoceanico, e si soddisfino le problematiche che ha generato il megaprogetto corridoio interoceanico, signor presidente non si può inaugurare il treno interoceanico a dicembre a causa della violazione dei nostri diritti e della spoliazione delle nostre terre.

Basta criminalizzare i difensori ambientali!!

Chiediamo il ritiro delle denunce penali contro i 16 compagni e compagne dell’UCIZONI!!

NO ALLA MILITARIZZAZIONE, BASTA SPOLIAZIONI!!

16 novembre 2023

Desinformémonos