Redazione Desinformémonos

Città del Messico / I popoli del Congresso Nazionale Indigeno (CNI) hanno ripudiato l’attacco armato contro la comunità autonoma zapatista di Moisés Gandhi, a Ocosingo, Chiapas, che l’Organizzazione Regionale dei Cafficoltori di Ocosingo (Orcao) ha perpetrato lo scorso 22 maggio e per il quale il tseltal Gilberto López Sántiz è rimasto ferito gravemente.

Il CNI ha informato che l’attacco con armi di grosso calibro ha provocato una ferita che ha perforato il diaframma di López, ha fatto tre orifizi nell’intestino crasso, nello stomaco e alla fine nella milza. Nonostante che abbia già avuto un intervento nell’ospedale, la sua situazione è ancora delicata “per le cure mediche insufficienti che ha ricevuto, dato che richiede urgentemente cure intensive senza che sia stato ricoverato o trasferito dove poter ricevere le dovute cure”.

I popoli del CNI hanno aggiunto che almeno fino al 24 maggio gli attacchi armati verso Moisés Gandhi sono continuati “in completa impunità e nell’indifferenza dei cattivi governi”.

Secondo la Rete Nazionale delle Organizzazioni Civili dei Diritti Umani “Tutti i Diritti per Tutte e Tutti” (Red TDT), lo stato attuale di Gilberto López “è grave, viene ventilato e gli danno delle medicine per mantenere in funzione il suo cuore, dato che ha ricevuto un proiettile nel lato sinistro all’altezza del torace, che gli ha lesionato vari organi”.

“In questo stato di salute dovrebbero esserci dei criteri per essere ricoverato in una unità di cure intensive,  che non c’è nell’Ospedale, per cui si trova in un posto che non è adeguato a garantire le cure di alta specialità che richiede”, ha aggiunto.

Tanto il CNI come la Red TDT hanno chiesto ai tre livelli di governo di prendersi immediatamente cura della salute di Gilberto López, così come la cessazione degli attacchi contro le comunità autonome, la sanzione dei responsabili e lo smantellamento dei gruppi armati “mediante i quali si mantiene attiva e crescente la guerra contro le comunità zapatiste”.

Di seguito il comunicato completo:

Ai popoli e governi del mondo

Ai mezzi di comunicazione

Alla Sesta Nazionale e Internazionale

Alle organizzazioni dei diritti umani

Noi popoli originari che siamo il Congresso Nazionale Indigeno, ripudiamo il codardo attacco che l’Organizzazione Regionale dei Cafficoltori di Ocosingo (Orcao) ha realizzato contro delle basi di appoggio dell’Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale, della comunità autonoma Moisés Gandhi, a Ocosingo, Chiapas, in cui è rimasto gravemente ferito il compagno Gilberto López Sántiz.

L’attacco con armi di grosso calibro ha provocato una ferita che ha perforato il diaframma, ha fatto tre orefici nell’intestino crasso, nello stomaco e alla fine nella milza, per cui il compagno è grave; situazione che si complica per le cure mediche insufficienti che ha ricevuto, dato che richiede urgentemente cure intensive senza che sia stato ricoverato o trasferito dove poter ricevere le dovute cure.

Intanto, al momento di emettere questo comunicato, gli attacchi armati contro la comunità di Moisés Gandhi continuano in completa impunità e nell’indifferenza dei cattivi governi.

Alla comunità autonoma Moises Gandhí e alle Basi d’Appoggio dell’EZLN esterniamo il nostro completo sostegno e facciamo propria l’indignazione e la rabbia.

Rendiamo responsabili della scalata di violenza contro le comunità basi d’appoggio zapatiste, così come dell’integrità e della vita del nostro compagno Gilberto López Sántiz, i governi dei tre livelli.

Per quanto sopra chiediamo:

1. Si forniscano immediate cure mediche adeguate al compagno Gilberto López Sántiz.

2. Che si fermi l’attacco armato contro la comunità Moisés Gandhi e sia rispettato il suo territorio autonomo.

3. Che siano castigati gli autori materiali e intellettuali di questi attacchi paramilitari.

4. Siano smantellati i gruppi armati mediante i quali si mantiene attiva e crescente la guerra contro le comunità zapatiste.

Nuovamente avvisiamo della guerra che hanno dichiarato ai popoli originari, guardiani della madre terra, e che ci obbliga ad agire organizzativamente in difesa della vita, per cui i nostri fratelli sorelle delle comunità indigene zapatiste non sono sole né soli.

Con attenzione

Per la Ricostruzione Integrale dei Nostri Popoli

Mai Più Un Messico Senza di Noi

Congresso Nazionale Indigeno

24 maggio 2023

25 maggio 2023

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