Argentina: Manifestazione di massa al Ponte Pueyrredón a venti anni dal Massacro di Avellaneda


L’eredità di Maxi e Darío continua ad essere presente in ogni lotta.

Un’affollata marcia di movimenti sociali, organizzazioni dei diritti umani, familiari e amici di Maxi e Darío si è riunita questa domenica a partire dal mattino nella stazione dei treni Maximiliano Kosteki e Darío Santillán, dove 20 anni fa, il 26 giugno 202, furono assassinati Maxi e Darío. Il motivo è lo stesso da due decenni: chiedere giustizia e la condanna dei responsabili politici e degli autori intellettuali del massacro di quei giorni.

Dopo, la folla si è diretta al Ponte Pueyrredón. Lì è stata letta una dichiarazione comune dei convocanti e dopo hanno preso la parola Leo e Alberto Santillán, fratello e papà di Dario Santillán, e Vanina Kosteki, sorella di Maxi.

A venti anni e con una forte denuncia dell’impunità dei responsabili politici del Massacro di Avellaneda (tra loro Duhalde, Solá e Aníbal Fernández), una moltitudine ha reso omaggio ai caduti e ha rivendicato la loro lotta. Emozionanti le parole di Vanina Kosteki, sorella di Darío, e di Alberto e Leo Santillán, padre e fratello di Darío.

veglia del sabato al ponte Pueyrredón

Foto di Resumen Latinoamericano: Julia Mottura

26 giugno 2022

Resumen Latinoamericano

Traduzione del Comitato Carlos Fonseca:
Argentina. Masivo acto en Puente Pueyrredón a veinte años de la Masacre de Avellaneda: el legado de Maxi y Darío sigue presente en cada luchapubblicato il 26-06-2022 in Resumen Latinoamericanosu [https://www.resumenlatinoamericano.org/2022/06/26/argentina-masivo-acto-en-puente-pueyrredon-a-veinte-anos-de-la-masacre-de-avellaneda-el-legado-de-maxi-y-dario-sigue-presente-en-cada-lucha/] ultimo accesso 28-06-2022.

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