Persecuzione, stigmatizzazione e montature giudiziarie come strategia per reprimere la protesta sociale.

A quattro giorni dalle elezioni del secondo turno per eleggere il presidente della Colombia, il direttore della Polizia Nazionale, Generale Jorge Vargas, attraverso un mezzo di comunicazione pubblico ha informato di aver ordinato di iniziare l’operazione PIANO DEMOCRAZIA contro i giovani che parteciparono all’esplosione popolare, che a partire del 28 aprile 2021 e per mesi, riempì le strade del paese con una protesta sociale, e che secondo i detentori del potere ora minacciano di realizzare azioni violente a seconda del risultato delle elezioni.

 Dalla mattinata di ieri, 14 giugno 2022, la Forza Pubblica per mano della Procura Generale della Nazione e della SIJIN ha realizzato perquisizioni e arresti irregolari contro più di 20 giovani nelle principali città del paese. A Santander, dalle 4.00 am del 15 giugno, sono state catturate 11 persone, 10 uomini e una donna, dopo le perquisizioni nei quartieri popolari della città di Bucaramanga, Barrancabermeja e nel municipio di Los Santos. Secondo la Procura Specializzata, possiede prove sufficienti per dedurre che questi giovani fecero parte della prima linea e incorsero nel delitto di associazione a delinquere. Oltre a questo, li accusa per il consumo di sostanze psicoattive, per legittimare questo modo di agire repressivo e stigmatizzante contro coloro che esercitano il diritto costituzionale della protesta sociale.

In questo momento di fronte al Tribunale Penale 15 con Funzione di Controllo delle Garanzie di Bucaramanga vengono portate avanti le udienze di controllo successivo della legalità di registrazione e perquisizione degli elementi confiscati per successivamente iniziare l’udienza di legalizzazione della cattura, dell’imputazione e della richiesta di misure di sequestro. Allo stesso tempo nella piazzetta Luis Carlos Galán Sarmiento, di fronte al Palazzo di Giustizia, con il passare del tempo si stanno riunendo le organizzazioni sociali che chiedono con un picchetto la liberazione delle persone catturate e la garanzia dei loro diritti. Per questa ragione, il Procuratore ha sollecitato che l’udienza sia realizzata in modo riservato, ma la sua richiesta è stata respinta dalla Giudice.

Gli avvocati difensori hanno informato che le persone arrestate sono state vittime di violenza e minacce da parte degli uomini in uniforme che con insulti e maltrattamenti li accusano e segnalano come delinquenti. Si trovano, inoltre, in condizioni di affollamento dato che dal momento della cattura le 12 persone sono recluse in una sola cella di meno di 6x2m., con restrizioni per andare al bagno e senza che gli sia permesso di dormire, ledendo direttamente i loro diritti fondamentali.

La direttiva nazionale PIANO DEMOCRAZIA ha chiaramente come obiettivo quello di perseguitare coloro che esercitano la protesta sociale e cerca di creare paura nel popolo. Così come ha affermato il generale Vargas, gli ordini sono precisi e chiari affinché durante questa settimana sia effettuato il maggior numero di catture contro le prime linee, che significa che apertamente hanno messo in marcia la persecuzione e la messa sotto processo della protesta sociale e di qualsiasi atto che faccia resistenza e pressione sullo status quo.

Lista dei giovani arrestati oggi. Tutti hanno partecipato all’esplosione sociale del  2021 e si trovano privati della libertà nella stazione di Rivera, situata nella zona di Puerto Resitencia

Gruppo Giuridico Pueblos

1- Andersson Cifuentes Montaño

2- Rolando Quintero

3- Alejandro Blandón

4- Jhon Alejandro Hernández

5- Wilson Stiven Murillo

6- Yeisson Giner Hernandez Realpe

7- Jhon Ricardo Bermeo Carabali

8- Jofren Ordóñez Ángulo

9- Diego Fernando Ángel Agudelo

10- In questo momento si presenta davanti alla Procura Generale della Nazione a Saravena, Arauca, il nostro compagno Jhonatan Camargo, che è un comunicatore sociale, direttore del programma radio INFORMATIVO CENTRORIENTE e partecipa all’emittente comunitaria SARARE STEREO.

Noi solidarizziamo con lui e tutto il suo processo perché sappiamo che essere un Dirigente Sociale non è un Delitto (#SerLiderSocialNoEsUnDelito) e che è una chiara persecuzione dello stato contro il movimento sociale e politico in Colombia.

15 giugno 2022

Resumen Latinoamericano