Redazione Desinformémonos

Città del Messico / Le comunità indigene del Messico “vivono in una situazione dove la disuguaglianza, la povertà, la violenza e l’impunità si approfondiscono e aumentano”, a cui contribuisce la “negligenza” delle autorità nell’attendere la problematica, ha dichiarato l’annuale rapporto dell’organizzazione Diritti dei Popoli Indigeni Internazionale (IPRI, con la sua sigla in inglese).

Il rapporto, che riunisce casi di violenza in comunità di diversi paesi, affronta la situazione dei popoli indigeni in stati come Chiapas, Oaxaca, Michoacán, Chihuahua, e il capitolo che riguarda il Messico è stato presentato dall’avvocata yaqui Anabela Carlón.

Sull’Oaxaca, il rapporto ha evidenziato il caso del Paso de la Reyna, dove solo nei primi tre mesi del 2021 furono assassinati cinque difensori comunitari che si opponevano ai progetti idroelettrici nel Río Verde.

Nel caso degli Altos de Chiapas, le cui comunità vivono minacciate dalla violenza paramilitare, l’IPRI ha denunciato la “negligenza statale e l’impunità dei gruppi armati”, che attaccano i popoli e non gli permettono di lavorare le proprie terre.

Ugualmente, il rapporto fa riferimento alle lotte per l’autonomia delle comunità di Zitácuaro, Michoacán, e quelle del popolo rarámuri a Repechique, Chihuahua, dove si sono organizzati per la difesa del loro territorio contro le invasioni e il disboscamento.

L’IPRI ha affermato che le aggressioni contro i popoli e le comunità che difendono i propri territori dall’imposizione e l’attuazione di megaprogetti sono aumentate “con il continuo disprezzo delle autorità nel garantire, rispettare e proteggere i diritti dei popoli indigeni”.

“C’è un razzismo e una discriminazione strutturale che bisogna affrontare alla radice. La comunità internazionale deve fare qualcosa al riguardo”, ha dichiarato Victoria Tauli-Corpuz, relatrice speciale delle Nazioni Unite per i diritti dei Popoli Indigeni e direttrice dell’IPRI.

Secondo il rapporto, i sette tipi di violazioni gravi dei diritti umani dei popoli indigeni sono omicidi, criminalizzazione, scomparsa forzata, sfollamento forzato, saccheggio del territorio, la violazione del diritto di un consenso previo, libero e informato, e del diritto umano al riconoscimento della personalità giuridica.

Scarica il Rapporto: Annual Report on Criminalization, Violence, and Impunity against Indigenous Peoples

Foto: Chiapas Paralelo

29 aprile 2022

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