Argentina: Nella città di Buenos Aires, migliaia di militanti dell’Unità Piquetera hanno installato un accampamento di fronte al Ministero dello Sviluppo Sociale


All’inizio hanno dovuto affrontare un enorme dispiegamento di polizia. La misura è ripetuta in tutto il paese.

Ambedue i governi, quello della città di Buenos Aires e quello nazionale, hanno fragorosamente fallito cercando di evitare un gigantesco accampamento delle organizzazioni sociali che fanno parte dell’Unità Piquetera. Il primo perché nonostante abbia dispiegato un grande operativo di polizia a Plaza Constitución e all’Obelisco non ha potuto fermare la marea piquetera che è avanzata verso la meta del Ministero dello Sviluppo Sociale. I poliziotti avevano creduto di essere vincitori evitando che la manifestazione portasse le sue tende e i suoi sacchi a pelo per accamparsi, ma poche ore dopo, le tende sono state massicciamente aperte nell’Avenida 9 de Julio. Il fallimento del governo dei Fernández sta nel fatto che il ministro Zabaleta e il suo staff di funzionari non hanno nemmeno potuto evitare l’accampamento non avendo accettato le richieste piquetere.

Di notte l’Avenida 9 de Julio mostrava, nonostante l’intenso freddo, una foto scioccante: centinaia di tende, bandiere, cucine da campo, pentole enormi con saporiti stufati e molta voglia di continuare la lotta. Ci sono stati, inoltre, spazi per seminari di comunicazione, di realizzazione di orti organici, e una chiacchierata nel palco del Coordinamento per il Cambiamento Sociale, dove l’economista Eduardo Lucita e la rappresentante dell’Autoconvocazione per la Sospensione del Pagamento del Debito, hanno spiegato perché il debito è una truffa e non bisogna pagarlo.

Questo giovedì, l’accampamento continuerà con molteplici attività e anche con uno spazio culturale del Fronte Culturale Che Adelita a partire della ore 18.00 e con il seguente ordine delle recite.

Recite e orari degli e delle artiste presentati da CHE ADELITA nel palco del Coordinamento per il Cambiamento Sociale, montato nell’Avenida Belgrano y Bernardo de Yrigoyen:

-Alle ore ore 18,00 Norman Briski,
-Alle 18,30 Naya Ledesma (cantautrice messicana),
-Alle ore 18,50 Gino (tango e canto rivoluzionario)
-Alle ore 19,15 Sol Bassa (chitarra elettrica e voce) e l’OSO (armónica), (rock),
-Alle ore 19,45 Francisco Alberó, El Juglar de la Libertad.

Colonna gigantesca l’Unità Piquetera al Ministero dello Sviluppo Sociale nonostante tutto il dispiegamento di polizia


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A mezzogiorno un forte operativo di polizia del governo nazionale e della Città ha impedito l’ingresso di migliaia di manifestanti al punto di mobilitazione convocato dall’Unità Piquetera, in una operazione repressiva che ha avuto l’obiettivo di impedire una manifestazione pacifica in mezzo all’enorme crisi sociale.

Le forze repressive hanno detto di avere un ordine di un pubblico ministero, ma non hanno mostrato l’ordine né identificato il nome del pubblico ministero. Le organizzazioni hanno chiesto il ritiro del dispositivo repressivo di Larreta per impedire la manifestazione e hanno reso responsabile il governo nazionale e quello della Città, di qualsiasi incidente che fosse avvenuto.

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Comunicato stampa urgente inviato dalle organizzazioni sociali che hanno convocato l’accampamento:

A mezzogiorno un forte operativo di polizia del governo e della città impedisce l’ingresso di migliaia di manifestanti nel punto di mobilitazione convocato dall’Unità Piquetera con un’operazione repressiva che impedisce una manifestazione pacifica in mezzo ad un’enorme crisi sociale.

Le forze repressive dicono di avere un ordine di un pubblico ministero, ma non mostrano l’ordine né identificano il nome del pubblico ministero. Il diritto a manifestare e protestare è nella costituzione, nessun pubblico ministero può superarla. Chiediamo il ritiro del dispositivo repressivo di Larreta per impedire la manifestazione.

Rendiamo responsabili il governo nazionale e la città di qualsiasi incidente che avverrà.

Alle richieste si dà una soluzione con risposte alle necessità popolari, non con la repressione.

Nonostante le pressioni della polizia e mediatiche, l’accampamento occupa dieci isolati dell’Avenida 9 de Julio.

A CÓRDOBA

A SALTA

A PARANÁ, ENTRE RÍOS

30 marzo 2022

Resumen Latinoamericano

Traduzione del Comitato Carlos Fonseca:
Argentina. En la Ciudad de Buenos Aires, miles de militantes de la Unidad Piquetera instalaron un acampe por 48 hs frente a Desarrollo Social /Inicialmente enfrentaron un enorme despliegue policial / La medida se repite en todo el país” pubblicato il 30-03-2022 in Resumen Latinoamericano, su [https://www.resumenlatinoamericano.org/2022/03/30/argentina-unidad-piquetera-inicia-acampe-frente-a-desarrollo-social-a-pesar-del-despliegue-policial/] ultimo accesso 02-04-2022.

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