Non causano sorpresa le dichiarazioni del presidente Gabriel Boric su quello che lui giudica come “pratiche delinquenziali” riferendosi a quella militanza popolare che dal 2019 ha reso possibile la Rivolta. È tipico di certi governi socialdemocratici approfittarsi di coloro che mettono il corpo in strada quando governa la destra, ma dopo adottano un linguaggio e una pratica che si identifica con quella destra a cui diceva di opporsi. I carabinieri cileni hanno una lunga storia di crimini e azioni repressive, e ora sembra che invece di depurarli, Boric (che ricordiamo che come deputato approvò tutte le leggi repressive imposte da Piñera) si preoccupa dei giovani che chiedono la libertà delle e dei prigionieri per aver lottato.
Vedete quello che dice il presidente “progressista”:
15 marzo 2022
Resumen Latinoamericano
Traduzione del Comitato Carlos Fonseca: |
“Chile. Boric promete represión a quienes protestan los viernes en Plaza de la Dignidad por la libertad de las y los presos políticos” pubblicato il 15-03-2022 in Resumen Latinoamericano, su [https://www.resumenlatinoamericano.org/2022/03/15/chile-boric-promete-represion-a-quienes-protestan-los-viernes-en-plaza-de-la-dignidad-por-la-libertad-de-las-y-los-presos-politicos-video/] ultimo accesso 17-03-2022. |