L’annuncio dello sciopero armato avviene prima delle elezioni legislative in Colombia programmate per il prossimo 13 marzo.

L’Esercito di Liberazione Nazionale (ELN) della Colombia domenica ha annunciato uno sciopero armato di 72 ore, a partire dal 23 febbraio, in tutto il paese.

“Contro il presidente Iván Duque e il suo cattivo governo l’Esercito di Liberazione Nazionale (ELN) decreta uno Sciopero Armato in tutto il territorio nazionale”, si legge in un comunicato del gruppo irregolare.

Secondo il testo, la misura incomincerà a vigere, a partire dalle ore 6.00 del 23 febbraio, fino alle ore 6.00 del 26 febbraio 2022, con la raccomandazione alla popolazione civile di rimanere nelle proprie abitazioni o nei luoghi di lavoro ed evitare spostamenti.

Il documento, senza nessuna firma dei dirigenti del gruppo guerrigliero, non specifica come sarà applicata la misura nella quale la popolazione potrà muoversi solo per attività funerarie o emergenze ospedaliere.

In risposta all’annuncio dell’ELN, il ministro della Difesa della Colombia, Diego Molano, ha dichiarato che la Forza Pubblica è pronta ad affrontare le minacce del gruppo guerrigliero colombiano.

Diego Molano, ha giudicato il comunicato come un fatto che cerca di “generare timore nei colombiani” e ha aggiunto che le forze armate sono dispiegate nel paese per rispondere all’azione dell’ELN.

L’annuncio dello sciopero armato avviene prima delle elezioni legislative programmate per il prossimo 13 marzo, in mezzo ad una serie di attacchi contro la Forza Pubblica, in varie regioni del paese.

Ispirato al rivoluzionario Ernesto “Che” Guevara e alla Teologia della Liberazione, l’ELN è l’ultimo gruppo guerrigliero conosciuto della Colombia dopo l’accordo di pace che le FARC firmarono nel 2016.

Comunicato pubblico dell’ELN:

Un saluto al popolo colombiano.

Contro Duque e il suo cattivo governo l’Esercito di Liberazione Nazionale (ELN) decreta uno Sciopero Armato in tutto il territorio nazionale. Sarà effettuato a partire dalle ore 6.00 del 23 febbraio, fino alle ore 6.00 del 26 febbraio 2022.

La popolazione potrà muoversi solo per ragioni umanitarie relative ad attività funerarie o di emergenza ospedaliera.

Raccomandiamo alla popolazione di rimanere nelle proprie abitazioni o nei luoghi di lavoro e di evitare spostamenti per ragioni di sicurezza.

Le autorità non potranno rispondere per i danni che possono succedere ai veicoli che non rispettino l’ordine di sciopero.

Il movimento dei veicoli riprenderà dopo le ore 6.00 del 26 febbraio.

Fuori Duque e il suo cattivo governo.

LA COLOMBIA AI LAVORATORI!

NESSUN PASSO INDIETRO… LIBERAZIONE O MORTE!

DIREZIONE NAZIONALE

ESERCITO DI LIBERAZIONE NAZIONALE

20 febbraio 2022

20 febbraio 2022

TeleSUR