Gli Stati Uniti hanno donato venti veicoli blindati all’Esercito Nazionale della Colombia affinché li usi di fronte alle “minacce” alla frontiera con il Venezuela.

Il ministro della Difesa della Colombia, Diego Molano Aponte, ha ricevuto dall’ambasciatore statunitense a Bogotá, Phillip Seth Goldberg, le chiavi dei 20 veicoli tipo ASV M1117, il primo convoglio di un totale di 145 che saranno consegnati all’Esercito colombiano per essere distribuiti tra le unità tattiche nei territori di frontiera.

Il titolare colombiano ha dichiarato che i veicoli militari saranno usati per rafforzare la sicurezza e la difesa del paese mediante compiti di mobilità e manovra per aumentare la presenza istituzionale in regioni come La Guajira, Norte de Santander (nordest) e Arauca (nordest), alla frontiera con il Venezuela.

“Che sappiano i gruppi armati illegali, le dissidenze delle FARC (Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia) e l’ELN (Esercito di Liberazione Nazionale) che le loro pretese di attaccare i nostri soldati, o di minacciare la popolazione e generare sfollamento, saranno combattute con più forza”, ha dichiarato.

Condividendo 2200 chilometri di frontiera, negli ultimi anni Caracas e Bogotá mantengono un teso confronto. I due paesi hanno rotto tutte le relazioni diplomatiche nel 2019, dopo che la Colombia aveva riconosciuto il capo dell’opposizione Juan Guaidó come il “presidente ad interim” del Venezuela.

Le tensioni Bogotá-Caracas si sono intensificate dall’inizio di maggio 2020, quando il Governo venezuelano denunciò di aver disarticolato un’incursione mercenaria, chiamata Operazione Gedeón, architettata da Washington e Bogotá, con l’obiettivo di “assassinare” Nicolás Maduro.

Fonte: HispanTV

3 dicembre 2021

Resumen Latinoamericano