Mentre gli abitanti, le autorità municipali, la Guardia Nazionale e i poliziotti dello stato cercavano di recuperare il corpo dello zapatista, sono stati di nuovo attaccati da civili armati.
Domenica stava rientrando a San Andrés Larrainzar, con la sua famiglia e con gli altri membri delle comunità basi d’appoggio dell’Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale (EZLN), quando è stata fatta un’imboscata da parte del gruppo armato che opera a Santa Martha, Chenalhó.
Il gruppo armato ha sparato da una zona confinante con la comunità Xuxch’en, di dove è originario Domingo, un paese del municipio di Aldama, dove i suoi abitanti da vari anni subiscono la persecuzione per depredarli mediante le armi 60 ettari di terra, che degli abitanti di Santa Martha reclamano.
Dallo scorso agosto gli spari contro le comunità di Aldama si sono intensificati. Nella notte del 15 settembre, mentre rientravano nel proprio paese, Domingo e la sua famiglia, che viaggiavano a bordo di un fuoristrada, “aspettava che cessasse il fuoco dell’intenso attacco e rimase al ponte Tabac Aldama. Uno sparo ha colpito il fuoristrada, il compagno si è gettato da un lato ma il fiume stava crescendo e lo ha trascinato via”, hanno riferito i suoi accompagnatori.
Hanno dovuto aspettare che gli spari cessassero e che la luce del giorno li aiutasse, per cercare il corpo di Domingo. Lo hanno trovato alcune ore dopo, in un lato del fiume. Aveva una ferita d’arma di grosso calibro sul viso.
Quel giorno, mentre il corpo del membro dell’EZLN veniva portato nella sua comunità, gli attacchi contro vari centri abitati di Aldama sono continuati. “Si porta il corpo al domicilio del defunto nella comunità di Xuxch’en, municipio di Aldama. Uscendo dalla strada che conduce alla comunità di Xuxch’en, presenti i gruppi della polizia (Guardia Nazionale e polizia statale), siamo stati aggrediti con molti colpi d’arma da fuoco di differenti calibri dal parapetto Tok’oy del settore Santa Martha. Fortunatamente nessun ferito”, ha spiegato il presidente municipale di Aldama, Adolfo Victorio López Gómez.
Anche gli attacchi contro le altre comunità del municipio sono continuati. Questi sono i rapporti:
“06.56 pm, spari di grosso calibro esplosi da gruppi armati nella località di il Volcán, Santa Martha Chenalho, in direzione della comunità di Tabac Aldama”.
“06.59 pm, spari di grosso calibro nella località di Oxch’om Yoc, Ventana Chenalho, contro la comunità di Xuxch’en Aldama. 7.01 pm, spari di grosso calibro esplosi da gruppi armati nella zona di Tok’oy Saclum Chenalho, contro la comunità di Coco’ Aldama. Gli spari sono diretti verso le case, tanto a Xuxch’en, Coco’ e Tabac Aldama da differenti punti, il 16/09/2021”.
Mentre il corpo di Domingo era ancora velato nella sua abitazione, i gruppi armati di Santa Martha, Chenalhó, hanno continuato a sparare contro il suo villaggio. “Si intensifica l’attacco armato contro la comunità di Xuxch’, ad Aldama, da vari punti a Oxch’om e Slumka’ Yoc Ventana, e Saclum Chenalho, alle 07.21 pm, il 16/09/2021”.
Foto: Xuxch´en, Aldama, il paese di Domingo, lo zapatista assassinato da civili armati di Chenalhó. (Ángeles Mariscal)
17 settembre 2021
Chiapas Paralelo
Traduzione del Comitato Carlos Fonseca: |
Ángeles Mariscal, “Grupo armado de Chenalhó asesina a integrante del EZLN” pubblicato il 17-09-2021 in Chiapas Paralelo, su [https://www.chiapasparalelo.com/noticias/chiapas/2021/09/grupo-armado-de-chenalho-asesina-a-integrante-del-ezln/] ultimo accesso 21-09-2021. |