Collettivo di Donne di Matagalpa

Comunicato

Oggi 26 agosto, l’Assemblea Nazionale ha cancellato la personalità giuridica del Collettivo di Donne di Matagalpa.

Condanniamo e denunciamo questo arbitrio giudiziario basato su stratagemmi e menzogne e una sistematica repressione e violenza statale del governo Ortega Murillo, che si aggiunge alla cancellazione di 55 organizzazioni nazionali e internazionali per imporre paura e silenzio.

Le accuse, praticamente identiche per tutte le organizzazioni, sono false giacché il Collettivo di Donne di Matagalpa ha rispettato i propri impegni finanziari, di lavoro, sociali ed etici durante i suoi 31 anni dalla sua costituzione legale.

Prova di questo, al di là dei documenti legali, sono soprattutto le migliaia di donne e l’infanzia che hanno ricevuto un’assistenza integrale, i diversi progetti comunitari sostenuti organizzando donne e giovani rurali (case comunitarie, fondi di aiuto, biblioteche comunitarie, progetti di agroecologia, raccolta dell’acqua, costruzione di abitazioni, mulini e punti di vendita comunitaria, e armadietti dei medicinali comunitari) le iniziative creative di teatro, coro, trampoli, il lavoro educativo dell’infanzia e dei giovani in città e in campagna, materiali informativi ed educativi, opuscoli, manuali, e tanto altro.

I frutti di questo lavoro di anni, seminato nelle coscienze delle persone non lo può cancellare nessuna assemblea nazionale, nessun governo, perché appartiene alle donne del campo, all’infanzia, ai giovani, agli utenti che nelle reti sociali condividono le nostre produzioni, e alle organizzazioni nazionali e internazionali che riconoscono il nostro lavoro.

Come femministe abbiamo costruito la nostra dignità e sviluppato strategie millenarie per sopravvivere a dittature patriarcali.

Denunciamo la violazione del diritto di organizzazione, della giustizia, della libertà di espressione e del diritto a vivere senza violenza.

Denunciamo la violenza e la sistematica persecuzione del movimento femminista.

Rendiamo responsabile il governo di Daniel Ortega di qualsiasi danno all’integrità fisica o psicologica delle partecipanti al Collettivo di Donne di Matagalpa.

Non ci silenzieranno!

Dignità femminista!