Il Progetto Idroelettrico di Pasada Agua Viva consisteva in una centrale idroelettrica sul fiume Renaico, all’altezza della Cordillera di Pemehue, a circa cinquecento metri dalla Riserva Nazionale Malleco, che a sua volta appartiene alla Riserva della Biosfera Araucaria stabilita dall’UNESCO.
Difronte alla possibilità di un intervento come questo, le comunità delle località limitrofe, specialmente a Collipulli, hanno sviluppato un processo di organizzazione in sua opposizione.
Oggi, il Movimento per la Difesa del fiume Renaico ha dichiarato che “dopo la presentazione di un ricorso di reclamo -nell’agosto del 2019- davanti al Secondo Tribunale Ambientale di Santiago, contro lo Studio di Impatto Ambientale che approvava la centrale, e dopo che era stata respinta questa istanza, l’impresa titolare [Hidroeléctrica Agua Viva S.A] ha rinunciato al ‘Progetto Idroelettrico di Pasada Agua Viva’, per cui il Servizio di Valutazione Ambientale ha deciso finalmente di ‘DICHIARARE CHE QUESTO NON POTRÀ ESSERE REALIZZATO’”.
Secondo l’organizzazione, questo costituisce un trionfo, “conseguenza della continua lotta di diversi attori sociali […] che durante tutto questo tempo hanno fatto parte ed hanno partecipato alla difesa del fiume Renaico”. Nonostante questo, dichiarano che “non dobbiamo abbassare la guardia. L’asta dei Diritti di sfruttamento delle Acque, la contaminazione e il saccheggio continuano ad essere vigenti, e noi ci manterremo in allerta di fronte a qualsiasi intervento sulle acque e il territorio in cui viviamo”.
Nel loro comunicato dichiarano anche il loro sostegno alla comunità della località Rucalhue che porta avanti azioni di contrasto al progetto idroelettrico nella provincia del Biobío.
Comunicato
Come Movimento per la Difesa del fiume Renaico, dichiariamo all’opinione pubblica quanto segue:
KI’E: Che da dicembre 2013, dopo la presentazione del “Progetto Idroelettrico Agua Viva”, organizzazioni, comunità mapuche e individui si sono mobilitati in vari territori per la difesa del leufü (fiume) Renaico e del Ngen (spirito) Punalka.
EPU: Che da allora, e fino ad oggi, dopo la costituzione del “Movimento per la Difesa del fiume Renaico”, sono state effettuate mobilitazioni popolari, azioni culturali, e fatto appello a istanze giuridiche e amministrative, allo scopo di opporci e mettere fine a qualsiasi tentativo di intervento sul lufü (fiume) Renaico e sul territorio in generale.
KÜLA: Dopo la presentazione di un ricorso di reclamo -nell’agosto del 2019- davanti al Secondo Tribunale Ambientale di Santiago contro lo Studio di Impatto Ambientale che approvava la centrale, e dopo che era stata respinta questa istanza, l’impresa titolare [Hidroeléctrica Agua Viva S.A] ha rinunciato al ‘Progetto Idroelettrico di Pasada Agua Viva’, per cui il Servizio di Valutazione Ambientale ha deciso finalmente di ‘DICHIARARE CHE QUESTO NON POTRÀ ESSERE REALIZZATO’”
MELI: Questo trionfo è la conseguenza della continua lotta di diversi attori sociali, ringraziamo ogni organizzazione, comunità mapuche e individui di tutti i territori, che durante tutto questo tempo hanno fatto parte ed hanno partecipato alla difesa del fiume Renaico. Questo è un grande precedente, ma non dobbiamo abbassare la guardia. L’asta dei Diritti di sfruttamento delle Acque, la contaminazione e il saccheggio continuano ad essere vigenti, e noi ci manterremo in allerta di fronte a qualsiasi intervento sulle acque e il territorio in cui viviamo.
AMULEPE TAI’ WEICHAN
NEWEN ALL’ACCAMPAMENTO DI RUCALHUE
LIBERTÀ PER I PRIGIONIERI POLITICI MAPUCHE
Resumen
Traduzione del Comitato Carlos Fonseca: |
“Comunidades triunfan luego que empresa renunciara al proyecto Hidroeléctrico de Pasada Agua Viva” pubblicato in Resumen, su [https://resumen.cl/articulos/comunidades-triunfan-luego-que-empresa-renunciara-al-proyecto-hidroelectrico-de-pasada-agua-viva/?fbclid=IwAR32pbVdMuG9JLDdmHGExbXLA-ikjKect92q0RLaIDWPwGp9_lxUGHcb5hY] ultimo accesso 22-04-2021. |