Questo lunedì le organizzazioni sociali sono scese nelle strade dei nove capoluoghi del paese per chiedere giustizia per la lesione dei diritti umani durante il regime di Jeanine Áñez e chiedere che si sanzionino i responsabili dei fatti.
La segretaria esecutiva della Confederazione delle Donne Contadine Bartolina Sisa, Flora Aguilar, ha sostenuto che i casi non devono rimanere impuniti e che le indagini devono continuare.
“Abbiamo perso tanti fratelli per recuperare la democrazia, per loro chiediamo giustizia. Giustizia per quelle compagne che furono maltrattate a Cochabamba; qui a Senkata tanti morti”, ha affermato.
Il popolo chiede giustizia per SACABA e SENKATA
Il conflitto post elettorale del 2019 ha fatto in Bolivia 35 morti, 833 feriti e 1.504 arresti o catture, con massacri a Senkata di El Alto e Sacaba di Cochabamba, secondo la Difensoria del Popolo.
Il segretario Nazionale Esecutivo della Confederazione Sindacale Unica dei Lavoratori Contadini della Bolivia (CSUTCB), Eber Rojas, che ha anche partecipato alle mobilitazioni, ha contestato che dei dirigenti dell’opposizione e civici incitino ad opporsi ai processi giudiziari contro le ex autorità che sono indagate per i fatti di violenza del 2019.
“Stanno incitando dalle loro case, perché non parlano alla società boliviana, alle organizzazioni sociali. Chiediamo giustizia e pace in Bolivia”, ha affermato.
La settimana precedente, il Patto di Unità ha convocato per questo lunedì manifestazioni nei capoluoghi del paese a difesa del Governo del presidente eletto Luis Arce di fronte alle minacce di settori civici e piattaforme cittadine che organizzano proteste in varie regioni.
Multitudinaria marcha de sectores sociales exige proceso judicial y justicia para autores del golpe de estado nov2019. @telesurtv pic.twitter.com/2gyhtdZSWP
— Freddy Morales (@FreddyteleSUR) March 22, 2021
Le proteste di settori dell’opposizione al Governo sono dovute ai processi giudiziari contro le ex autorità del regime di Jeanine Áñez, accusate per presuntamente commesso dei delitti di cospirazione, sedizione e terrorismo per i fatti di violenza del 2019 che provocarono il colpo di stato denunciato dall’allora presidente Evo Morales.
Miles marchan en La Paz para exigir justicia por violencia y golpe de Estado nov2019. Pará que se procese a principales autores. @teleSURtv pic.twitter.com/6hAehYKliD
— Freddy Morales (@FreddyteleSUR) March 22, 2021
https://twitter.com/FreddyteleSUR/status/1374025404374208512?s=20
Centro de La Paz, hoy, contra el golpe y la impunidad. @teleSURtv pic.twitter.com/UdAWnVthP4
— Freddy Morales (@FreddyteleSUR) March 22, 2021
22 marzo 2021
Resumen Latinoamericano
Traduzione del Comitato Carlos Fonseca: |
“Bolivia. Miles marcharon en todo el país exigiendo justicia por los crímenes de los golpistas” pubblicato il 22/02/2021 in Resumen Latinoamericano, su [https://www.resumenlatinoamericano.org/2021/03/22/bolivia-miles-marcharon-en-todo-el-pais-exigiendo-justicia-por-los-crimenes-de-los-golpistas-fotosvideos/] ultimo accesso 24-03-2021. |