L’Istituto di Studi per lo Sviluppo e la Pace (Indepaz) ha riportato l’assassinio del dirigente Juan Carlos Petins.

Una nuova giornata di violenza in Colombia si è chiusa con l’assassinio di vari dirigenti sociali e un massacro nel dipartimento del Cauca a Santander de Quilichao, mentre poche ore prima era stato denunciato il crimine di un dirigente comunero.

L’Istituto di Studi per lo Sviluppo e la Pace (Indepaz) ha riportato l’assassinio del dirigente Juan Carlos Petins, un riconosciuto comunero indigeno della riserva Nega Cxhab-Belalcazar di Páez, Cauca.

Con Juan Carlos saranno 281 i dirigenti e i difensori dei diritti umani assassinati nel 2020, ha dichiarato Indepaz.

L’ucciso si occupava di servizi nelle reti di comunicazione di internet. La vittima presenta vari impatti da arma da fuoco all’altezza del petto.

Assassinano un dirigente della riserva di Munchique Los Tigres

Da un’altra parte, sabato notte il Consiglio Regionale Indigeno del Cauca ha informato dell’assassinio di Carlos Escue della Riserva di Munchique Los Tigres, nel nord del Cauca, che era coordinatore locale dell’organizzazione giovanile di canto del gruppo musicale “Intentos de amor”.

Riportano l’uccisione nel Cauca del figlio della ex consigliera dell’ACIN

Un altro crimine di questa natura è stato riportato dal medesimo consiglio, replicando nella propria pagina di Twitter l’informazione fornita dal giornalista Carlos Quilindo, sul crimine del figlio dell’ex consigliera dell’ACIN in Cauca, Luz Eida Julicue.

Violencia sin tregua en el Cauca.
Eduardo Pino Julicue de 31 años, comunero indígena, hijo de la ex consejera de la ACIN, Luz Eida Julicue, fue asesinado en Caloto.

Dos indígenas y un líder afro asesinados en el Cauca en menos de 24 horas. pic.twitter.com/EulXp47RDp

— Periodista RCN Cauca (@CarlosQuilindo1) December 6, 2020

“Hanno sparato ad Eduardo Julicue di 30 anni mettendo fine alla sua vita, le autorità e la guardia indigena sono già nella zona”, segnala la notizia.

Anche la Commissione Iterecclesiale di Giustizia e Pace ha denunciato “l’assassinio di Eduardo Pino Julicue, comunero indigeno di Valoro, Cauca. La scia di morte violenta continua in mezzo ad una militarizzazione che è la cortina di fumo dello sterminio”.

Massacro a Santander de Quilichao

Anche Jorge Eliécer Sánchez, coordinatore politico del Consiglio Regionale Indigeno del Cauca (CRIC), ha denunciato un massacro a Santander de Quilichao, località Gualanda, nel nord del dipartimento del Cauca, sudovest della Colombia, dove tre persone sono state assassinate.

Il senatore indigeno ha riportato nella sua pagina di Twitter “Tre indigeni assassinati pochi minuti fa nel Cauca, 2 a Santander de Quilichao e 1 a Caloto, i fatti sono avvenuti a 10 minuti dei capoluoghi municipali. Si aggrava la situazione nel Cauca”.

Nel municipio di Buenos Aires assassinato un dirigente sociale

A Buenos Aires, le comunità non hanno finito di riprendersi dall’ultimo massacro che ha scosso questo municipio, dopo l’assassinio di sei giovani che nello scorso mese di settembre discorrevano in un allevamento di galli da combattimento nella frazione Munchique, una zona rurale del municipio.

Questo sabato il paese lamenta l’assassinio del dirigente Gildon Soliz Ambuila, che si occupava di accompagnare le vittime di detto massacro.

L’assassinio di dirigenti sociali e di difensori dei diritti umani in Colombia è un fatto che continua a ripetersi a quattro anni dalla firma dell’Accordo di Pace, all’Avana, tra il Governo e le Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia-Esercito del Popolo (FARC-EP).

Assassinato un coordinatore della Corporazione per lo Sviluppo nella Cormacarena

Le autorità hanno confermato la morte in un attentato del coordinatore della Corporazione per lo Sviluppo Sostenibile dell’Area di Amministrazione Speciale La Macarena, Cormacarena, Javier Francisco Parra Cubillos, che ha ricevuto cinque proiettili nel suo corpo, mentre entrava negli uffici dell’associazione ambientale, con sede nel municipio di La Macarena, Meta.

“Rifiuto totale dell’attentato che ha causato la morte violenta del Coordinatore Regionale di questo municipio”, hanno dichiarato mediante un comunicato i dirigenti della Cormacarena.

Abitanti di questa località hanno respinto con veemenza l’attentato di un sicario contro il funzionario conosciuto come Pacho, nel settore ambientale del Meta.

6 dicembre 2020

TeleSUR