Arrestato in Messico il guerrigliero “Comandante César Montes”


Isaín Mandujano

Tuxtla Gutiérrez, Chiapas / Il guerrigliero Julio César Macías, alias “Comandante César Montes”, è stato catturato e consegnato alle autorità del Guatemala alla frontiera comune.

Agenti dell’Istituto Nazionale delle Migrazioni (INM) appoggiati dalla Guardia Nazionale (GN) hanno trasferito dal Guerrero a Tapachula il “Comandante César Montes”, di 77 anni, per consegnarlo alla Polizia Nazionale Civile (PNC) del Guatemala, paese dove ha vari ordini di cattura.

La PNC ha informato che grazie ad un lavoro coordinato del Comando Antisequestri, dell’Interpol Guatemala e delle autorità del Messico è stato arrestato Julio Césa Macías López alla di El Carmen, a San Marcos.

Secondo i suoi sistemi giudiziari, il guerrigliero registra tre ordini di cattura internazionale per delitti di tentativo di omicidio, associazione illegale di gente armata, omicidio e appropriazione aggravata.

Nella Forza Aerea Guatemalteca, il viceministro degli Interni, Gendry Reyes, ha detto che il guerrigliero è stato catturato nel municipio di Las Margaritas, Chiapas, dove era originaria sua madre e dove riceveva protezione da parte di gruppi armati.

Dopo essere stato consegnato alle autorità guatemalteche, è stato portato nel paese di Malacatán, nel dipartimento di San Marcos, dove lo hanno imbarcato su un aeroplano della Forza Aerea che lo ha trasferito nella capitale di questo paese.

Secondo il quotidiano Prensa Libre, Macías aveva tre ordini di cattura: il primo, per il tentativo di omicidio, associazione illegale di persone armate e omicidio, emesso il 7 novembre 2017.

Il secondo: per appropriazione aggravata, emesso il 6 settembre dal Secondo Tribunale di Prima Istanza di Cobán, Alta Verapaz.

E l’ultimo, per appropriazione aggravata, emesso il 22 luglio 2019 dal Secondo Tribunale di Prima Istanza di Cobán, Alta Verapaz.

Il Periódico del Guatemala recensisce che César Montes nacque in Guatemala nel 1942 ed è considerato un uomo chiave della lotta guerrigliera in Centroamerica.

È un maestro e studiò legge nell’Università di San Carlos del Guatemala nel 1961; studiò anche medicina all’Avana, Cuba, nel 1962.

Fondò, insieme agli ex militari del Movimento 13 Novembre, le Forze Armate Ribelli (FAR). Fu capo della Guerriglia Ibarra (GEI) e del Fronte Guerrigliero Orientale nel Zacapa dal 1964 al 1965.

Nel 1966, dopo la morte di Luis Turcio Lima, fu nominato membro della Direzione della FAR con il grado di comandante in capo, secondo quanto specifica nel suo libro “La guerriglia fu il mio cammino”.

“Nel 1972, al comando di 15 uomini, dal Messico entrò nella Selva de Ixcán, nel Guatemala, per fondare l’Esercito Guerrigliero dei Poveri (EGP), nel quale ebbe compiti di direzione fino al 1978”, cita il libro.

Nel 1982 fu reclutato dal Fronte Farabundo Martí per la Liberazione Nazionale (FMLN) del Salvador, come comandante di Guazapa. Nel 1985 si unì al sandinismo come aiutante delle Truppe Speciali del Ministero degli Interni del Nicaragua, durante il conflitto con “La Contra”, la resistenza di questo paese.

Afferma di aver realizzato dal 1987 lavori di coordinamento, consulenza e addestramento per differenti organizzazioni in Nicaragua, El Salvador e Guatemala.

Fu candidato per i dipartimenti di Suchitepéquez nelle elezioni per l’Alleanza Nuova Nazione e fu editorialista del Siglo XXI.

10 ottobre 2020

Proceso

Traduzione del Comitato Carlos Fonseca:
Isaín Mandujano, Detienen en México al guerrillero Comandante César Montes” pubblicato il 10/10/2020 in Proceso, su [https://www.proceso.com.mx/652571/detienen-en-mexico-al-guerrillero-comandante-cesar-montes] ultimo accesso 12-10-2020.

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