San Paolo riporta 37.853 contagi e 3.045 morti per il nuovo coronavirus.

Giovedì scorso le forze speciali brasiliane hanno sgomberato circa 50 famiglie nella località di Piricicaba, situata a San Paolo, la città con maggiori cifre di contagi e morti per il Covid-19 in Brasile.

Nonostante la situazione epidemiologica del Brasile, una giudice ha ordinato che alle ore 6.00 si procedesse ad espellere gli abitanti dall’area privata occupata, che si trova nella zona conosciuta come Monte Líbano, comunità Taquaral, come informano i media locali.

Gli avvocati delle persone colpite avevano insistito che in questa crisi sanitaria non andava bene lasciarle senza casa. In una lettera inviata martedì, organizzazioni come la Casa della Cultura Hip Hop e altri 25 gruppi, hanno sollecitato l’intervento della città nel caso.

En medio de la cuarentena el gobierno de São Paulo desaloja a 50 familias de la comunidad Taquaral, municipio de Piracicaba. Para el gobernador Doria la construcción civil es “actividad esencial” durante la pandemia. La especulación inmobiliaria no se queda en casa. @teleSURtv pic.twitter.com/bgTrm6TmMy

— Nacho Lemus (@LemusteleSUR) May 7, 2020

Il documento sosteneva che un possibile sgombero avrebbe reso in questa pandemia ancor più difficile l’isolamento sociale.

I media locali hanno informato che, nonostante ciò, la protezione dei beni immobili della zona si è trasformata nella priorità dell’amministrazione di questo stato. Giovedì è iniziato lo sgombero con gas lacrimogeni che hanno raggiunto anche gli abitanti di aree vicine.

Allo stesso tempo, sono state inviate nel luogo scavatrici per abbattere le abitazioni improvvisate degli abitanti dell’insediamento, circa 150 persone. Inoltre, alcuni testimoni affermano che ci sono state aggressioni da parte delle forze di polizia, anche se gli abitanti si sono mostrati pacifici.

Anche se ci sono stati degli appelli, le autorità hanno insistito sulla necessità di espellere dall’area gli abitanti. Richieste degli Avvocati Popolari e della Rete Nazionale degli Avvocati, così come del Movimento dei Lavoratori Senza Terra si sono uniti alla domanda di giustizia di fronte al fatto.

8 maggio 2020

Resumen Latinoamericano