Città del Messico / Il Movimento per la Libertà dei Prigionieri Politici dello Stato del Guerrero (Molppeg) ha chiesto al governo di Andrés Manuel López Obrador (AMLO) l’immediata libertà di 19 prigionieri politici che fanno parte del Consiglio degli Ejidos e delle Comunità Oppositori della Diga La Parota (Cecop) e del Coordinamento Regionale delle Autorità Comunitarie-Polizia Comunitaria (CRAC-PC), detenuti sotto l’amministrazione del governatore statale Héctor Astudillo.
I membri del Molppeg hanno informato che lo scorso 7 gennaio un gruppo armato “vicino al governo dello stato” entrò nella comunità di Cacahuatepec per attaccare il comando, per cui giunse la polizia comunitaria e ci fu uno scontro che fece otto morti.
La consigliera regionale della comunità, Kenia Hernández, ha spiegato che dopo i fatti giunsero i poliziotti federali e statali, l’Esercito e altri organismi, che “senza motivo” arrestarono 25 persone, di cui 17 sono ancora prigioniere. Successivamente, le autorità arrestarono altre due persone, ha aggiunto.
Il 6 febbraio ci sarà il processo contro i detenuti, per cui la Hernández insieme ai membri del Molppeg hanno chiesto che la procura dello stato desista dalle accuse e conceda la libertà ai detenuti del Cecop e del CRAC-PC.
30 gennaio 2019
Desinformémonos
Traduzione del Comitato Carlos Fonseca: |
Redacción Desinformémonos, “Exigen libertad para presos políticos en Guerrero” pubblicato il 30/01/2019 in Desinformémonos, su [https://desinformemonos.org/exigen-libertad-presos-politicos-guerrero/] ultimo accesso 06-02-2019. |