Comunicado

All’opinione pubblica:

Noi docenti del nucleo sindacale del Liceo N° 65, salutiamo e appoggiamo la lotta sostenuta dagli studenti che hanno occupato durante queste settimane di giugno. Comprendiamo che le loro richieste e le loro misure hanno come priorità la qualità dell’educazione pubblica e che con urgenza data attenzione.

Nell’ambito di una lotta sul bilancio nella quale si pone l’accento sulla necessità di: condizioni edilizie, materiali, creazione di incarichi per ricoprire le varie funzioni nei centri e salari degni per noi che lavoriamo nell’educazione, diventa necessario sottolineare la riflessione e l’organizzazione degli studenti che individuano queste carenze nei loro centri di studio.

Il deterioramento della qualità nell’educazione ci colpisce in differenti modi ma si ripercuote su tutto il collettivo sociale. Gli studenti hanno potuto denunciare, a partire dai propri luoghi e dalla difesa dei propri diritti, la mancanza di strumenti e di personale che accudisca alle loro necessità.

Noi docenti sindacalizzati, d’accordo con l’organizzazione e la lotta, appoggiamo la loro mobilitazione e le loro giuste richieste, comprendendo che è frutto di una coscienza critica, dell’intendere i propri diritti e della capacità di posizionarsi come esseri attivi dentro il collettivo a cui appartengono.

Il Consiglio dell’Educazione Secondaria non ascolta e permanentemente disattende la presenza e l’attenzione che i suoi studenti e noi collettivo docente gli chiediamo. Questo atteggiamento indifferente è quello che rinvia le misure prese, rendendo responsabili di una situazione di cui non si fanno carico le autorità coloro che difendono i propri diritti. Aspettiamo, nella prossime ore, una pronta risposta alle richieste e alle mobilitazioni che le associazioni studentesche hanno organizzato affinché li si ascolti.

Perché l’educazione è una priorità

ed è ora,

Evviva quelli che lottano!

Nucleo sindacale, Liceo N° 65

26 giugno 2018

Resumen Latinoamericano Uruguay