Temuko /  Mezzo centinaio di mapuche di vari Lov e comunità del Wallmapu hanno marciato questa mattina per le strade di Temuco a sostegno del machi (consigliere) Celestino Córdova, oggi compie 21 giorni di un secondo sciopero della fame chiedendo di uscire per andare per 48 ore al rewe (altare, totem) per rinnovare la propria spiritualità. Nella sua prima protesta il machi è stato 102 giorni a digiuno.

La mobilitazione è stata convocata da varie autorità mapuche. Il werken (portavoce) di Temucuicui, Mijael Carbone Queipul, ha dichiarato ad Aukin che “dopo questa manifestazione, i dirigenti se ne usciranno con un messaggio sommamente chiaro. Sappiamo che i cortei non sono molto realizzabili, ma continuiamo a mostrare la nostra presenza nelle città, più che allo stato, alla cittadinanza. Le comunità devono prendere una decisione e questa è mobilitarsi. Ogni territorio sa come farlo”.

La convocazione è iniziata nella piazza dell’ospedale e si è incamminata fino davanti alla facciata dell’Intendenza, dove i convocanti hanno ringraziato i partecipanti e hanno annunciato che le mobilitazioni per i diritti mapuche e l’uscita del machi Celestino Córdova, continueranno.

Il werken del lago Budi, Hugo Painiqueo, ha detto “che questa mobilitazione è per dare forza e solidarizzare con il nostro machi Celestino, una delle autorità più autentiche del nostro popolo. L’appello è per tutti i peñi (fratelli) e le lamuen (sorelle) del Wallmapu, ad unirci e ad appoggiare il machi. Questa società winka (cileno, usurpatore) vuole dividerci, ma con l’unità otterremo i nostri diritti. Oggi tocca al peñi Celestino che è in sciopero della fame, domani può toccare ad un altro”.

Nel frattempo la azkadi del machi, Luis Marilaf, ha commentato con Aukin lo stato di salute che oggi presenta Celestino. “Lo stato del machi è critico. Sta sentendo molti dolori muscolari e nelle ossa e i suoi organi non rispondono più come dovrebbero. Facciamo un appello alle comunità affinché possano rispondere e alla Giustizia affinché accetti la richiesta del machi”, ha commentato la lamuen.

Marilaf ha anche esteso un invito per questo venerdì nel Cerro Ñielol, dove si celebrerà un llellipun (rituale) di due giorni a sostegno del machi Celestino Córdova.

21 giugno 2018

tratto da Aukin.org

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