Redazione Desinformémonos
Città del Messico / La popolazione wixárika di San Sebastián Teponahuaxtlan e di Tuxpan, Jalisco, ha messo dei posti di blocco nelle vicinanze delle loro comunità per impedire che partiti politici, candidati e istituzioni elettorali portino avanti nel loro territorio il processo elettorale, fino a quando lo stato messicano gli restituirà i più di 10 mila ettari di cui attualmente sono in possesso gli allevatori di Huajimic e che corrispondono alla proprietà ancestrale della comunità.
“Fino a quando lo stato messicano e particolarmente l’Esecutivo Federale non rispetterà i propri obblighi fondamentali verso il popolo wixárika e continuerà a violare il diritto che favorisce i wixaritari, la comunità indigena di San Sebastián Teponahuaxtlan effettuerà diverse azioni di pressione”, hanno avvertito, e allo stesso tempo hanno chiesto, entro dieci giorni, a partire da ieri, la presenza nella loro comunità del presidente Enrique Peña Nieto.
La comunità indigena ha sostenuto in un dichiarazione emanata da un’assemblea che, non venendo risolta la loro richiesta territoriale, procederanno in un secondo momento a chiudere i propri centri educativi e sanitari situati nella comunità e le loro richieste saranno portate nei tribunali internazionali. A continuazione la dichiarazione completa:
30 aprile 2018
Desinformémonos
Traduzione del Comitato Carlos Fonseca: |
Redacción Desinformémonos, “El pueblo wixárika impide la entrada de partidos políticos y candidatos a su territorio” pubblicato il 30-04-2018 in Desinformémonos, su [https://desinformemonos.org/el-pueblo-wixarika-impide-la-entrada-de-partidos-politicos-y-candidatos-a-su-territorio/] ultimo accesso 01-05-2018. |