Lula ha precisato che punterà sulla reintegrazione dell’America Latina.

Durante la chiusura della carovana nel sud del paese, l’ex presidente brasiliano ha affermato che non si arrenderà mai e lotterà per giungere alla Presidenza.

Questo mercoledì l’ex presidente del Brasile, Luiz Inácio Lula da Silva, ha denunciato che in Brasile si sta perdendo la sovranità nazionale.

Dalla città di Curitiba (Paraná) dove termina la sua carovana attraverso il sud del paese sudamericano, Lula ha messo in discussione le politiche del Governo di fatto di Michel Temer e ha dichiarato che stanno provocando la perdita della sovranità del Brasile.

L’ex presidente brasiliano ha affermato che appena giungerà alla Presidenza del Brasile revocherà tutte le riforme e convocherà un’Assemblea Costituente.

Allo stesso tempo, Lula ha ricordato che quando nel 2002 giunse alla presidenza, il paese stava peggio di come si trovi ora, ma riuscì a recuperarlo.

“Potete star certi che non ho mai avuto una così grande volontà di tornare a mostrare alla gente che l’educazione non è una spesa, ma un investimento”, ha dichiarato l’ex mandatario.

La carovana di Lula è stata colpita da costanti attacchi agli autobus della sua comitiva giornalistica e per impedire il suo arrivo negli aeroporti.

Nella regione di San Miguel del Oeste sono stati attaccati con bastoni, uova e pietre, per cui i deputati del Partito dei Lavoratori (PT) hanno dichiarato che faranno una denuncia internazionale per informare sui violenti fatti registrati.

L’ultimo degli attacchi è avvenuto martedì scorso contro l’autobus della stampa di Lula che è stato colpito, senza fare vittime, con armi da fuoco.

La carovana di Lula terminerà mercoledì, dopo aver percorso il sud est del paese sudamericano, in una quarta tappa che è iniziata lo scorso 13 marzo.

Il giro che il dirigente del Partito dei Lavoratori (PT) ha iniziato, avviene nel quadro della lotta per la difesa della sua candidatura di fronte alla denunciata persecuzione politica che hanno fatto contro i lui.

Foto: @AndreteleSUR

28 marzo 2018

Resumen Latinoamericano