Direzione delle Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia-Esercito del Popolo
Informazione al popolo colombiano.
Nota di Rebelion.org: Abbiamo ricevuto il seguente comunicato, elaborato da un gruppo coordinato di persone provenienti dalle FARC-EP che si dichiarano in dissidenza con l’attuale processo di pace, che chiamano “smobilitazione”. Lo pubblichiamo nella sua interezza perché lo consideriamo di interesse, un documento per intendere, da una delle posizioni, il momento e le contraddizioni del presente. In questo sito avranno sempre accoglienza diverse espressioni della sinistra, siamo o no d’accordo con quelle.
Febbraio anno 2018.
Noi guerriglieri delle FARC-EP, genuini eredi dei compagni Manuel e Jacobo, nel pieno esercizio del Diritto alla Ribellione armata informiamo il popolo colombiano:
1 – Che lo smantellamento, il disarmo e la resa del Movimento guerrigliero delle FARC-EP costituisce un flagrante atto di tradimento da parte di Timoleón Jiménez, Carlos Antonio Lozada, Pastor Alape e Mauricio Jaramillo che si sono avvalsi della perfida e traditrice ascesa ai massimi incarichi di direzione per intraprendere un simile infamia contro la classe lavoratrice colombiana. Questa “BANDA DEI QUATTRO” ha pazientemente aspettato la morte dei veri capi del Segretariato per prendersi la Direzione e portare a termine il loro nefasto piano.
2 – Comunichiamo, che Carlos Antonio Lozada e Mauricio Jaramillo provengono dall’estinto “Gruppo Ricardo Franco”, che agli inizi degli anni 80, in associazione con l’Esercito Nazionale perseguitò e assassinò le nostre reti d’appoggio nelle città e il nostro Partito. Grossolano errore del nostro comando, perdonargli la vita.
3 – L’incapacità militare e l’ignoranza politica di Timo lo ha sempre portato ad essere per più di 30 anni un comandante parassita. Funesto per le FARC cadere nelle mani di una marionetta manipolabile che in un momento della sua oscura vita guerrigliera si è venduto al nemico di classe. Oscar Naranjo, Juan Manuel Santos e il Comando delle FF.MM. sono i suoi Capi.
4 – Sulle spalle di Carlos Antonio Lozada ricade la responsabilità della morte di Marco Aurelio Buendía, Gaitán Gutiérrez, Jorge Briceño assaliti dopo averlo visitato. Oltre al bombardamento e alla morte di 35 comandanti nel Guaviare, che consegnò all’aviazione dell’Esercito. Oscuro personaggio e grande beneficiato della morte del Compagno Jorge Briceño. Non dimentichiamo nessun guerrigliero che è asceso mediante raggiri allo Stato Maggiore Centrale.
5 – Che Joaquín Gómez risponda, di fronte alla Giustizia ordinaria e alla famiglia, per la fucilazione di Antonio Campesino ordinata nel Blocco Sud quando già c’era una legge di amnistia. Che siano indagate tutte le fucilazioni ordinate dal Segretariato, di guerriglieri integri, per il delitto di voler continuare ad essere sollevati in armi, che rispondano di fronte alle loro famiglie e alla giustizia rivoluzionaria.
6 – La congiura orchestrata da Pastor Alape con la Multinazionale Poligrow vuole utilizzare i guerriglieri smobilitati nelle coltivazioni di Palma da Olio nella zona di Mapiripán. I contadini e gli indigeni dell’oriente colombiano non dimenticano il saccheggio della terra, lo sfollamento e l’organizzazione di gruppi paramilitari nella regione da parte della Poligrow. Pastor ora funge da vassallo degli assassini del popolo che vogliono trasformare l’altipiano colombiano in un mare di palma.
7 – Questa “BANDA DEI QUATTRO” non può continuare ad incolpare i guerriglieri delle FARC-EP di tutti i propri delitti. Ora non pretendano di espiare le proprie mancanze di fronte ai tribunali incolpando i comandi medi smobilitati o noi guerriglie che continuiamo in armi.
8 – La nuova direzione del partito della rosa (i veri dissidenti), è al servizio del Governo Nazionale, quello li mantiene, gli paga l’affitto in lussuosi edifici a Bogotà con un seguito di guerriglieri smobilitati, ora come impiegati stipendiati. Non soffrono la mancanza di attività, di cibo, di sicurezza che patiscono i loro altri compagni negli ETR. Gli pagano il tradimento alle FARC-EP con comodità.
9 – Carlos Antonio ha collocato Sergio Marín in alti incarichi di direzione. Questo nefasto personaggio, giustiziere di contadini e di guerriglieri, oltre che traditore e comprovato agente dell’Esercito Nazionale è stato dannoso in tutti i posti di responsabilità che avuto. I traditori del popolo godono di potenti schemi di sicurezza mentre i comandi medi, la truppa, quelli che andavano agli assalti e alle imboscate, quelli che procuravano le finanze, li vediamo nelle frazioni come braccianti, senza sicurezza e aspettando il carcere da parte della JEP (Giurisdizione Speciale per la Pace).
10 – Simón Trinidad è stato abbandonato alla sua sorte nelle carceri dell’impero. La Delegazione di Pace all’Avana ha condannato Simón, avendo avuto fiducia nel Governo degli Stati Uniti. Rivendichiamo la lotta e la tempra dell’eroe prigioniero.
Popolo colombiano, lavoriamo al riarmo e alla organizzazione strutturale delle FARC-EP, al recupero dei beni usurpati dagli opportunisti e dai socialdemocratici, al riscatto dei guerriglieri dispersi che tornano di nuovo alla propria casa verificando il tradimento verso il processo di pace, l’inadempimento degli accordi e la resa del movimento guerrigliero. La storia ci sta dando ragione.
A CURA DELLA DIREZIONE DELLE FORZE ARMATE RIVOLUZIONARIE DELLA COLOMBIA ESERCITO DEL POPOLO FARC-EP. MONTAGNE DELLA COLOMBIA.
19-02-2018
Rebeliòn
Traduzione del Comitato Carlos Fonseca: |
Direzione delle Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia-Esercito del Popolo, “Asistimos al rearme y organizaciòn estructural de las FARC-EP” pubblicato il 19-02-2018 in Rebeliòn, su [http://www.rebelion.org/docs/237943.pdf] ultimo accesso 22-02-2018. |