Città del Messico / Il Consiglio Indigeno di Governo (CIG) e il Congresso Nazionale Indigeno (CNI) hanno denunciato che un gruppo di giornalisti, che segue il giro della loro portavoce Maríchuy, è stato intercettato e isolato dal crimine organizzato nel Michoacán, che ha obbligato i reporter a consegnare telecamere e telefoni cellulari. La rete dei popoli indigeni ha dichiarato responsabili dell’attacco “i tre livelli di governo, quello federale rappresentato da Enrique Peña Nieto, quello statale rappresentato da Silvano Aureoles Conejo, e quello municipale”.
Il Consiglio Indigeno, organo collegiale composto dai rappresentanti dei popoli originari del paese che dallo scorso ottobre percorrono i territori delle comunità indigene, ha anche responsabilizzato il governo “delle possibili aggressioni che possono subire le comunità e i popoli del CNI, la Carovana del CIG, e i giornalisti che danno la copertura al loro giro, dato che durante il percorso attraverso le comunità dei popoli originari siamo stati scossi sentendo i dolori causati dal crimine organizzato in connivenza con i cattivi governi”.
L’attacco ai giornalisti è avvenuto quando la carovana usciva dalla manifestazione effettuata nella comunità nahua di Ostula e “si dirigeva a Paracho, avendo appena superato i confini del municipio di Tepalcatepec, già fuori dal territorio sotto controllo della Guardia Comunale di Ostula e dei gruppi di Autodifesa che si organizzano con quella”. L’ultimo veicolo della carovana, nel quale viaggiavano i giornalisti indipendenti Daliri Oropeza, Aldabi Olvera e Cristian Rodríguez, che, informa il CIG, fin dall’inizio del giro del CIG e della sua portavoce hanno dato la copertura, “è stato intercettato e isolato da un fuoristrada HONDA CR-V grigio, nel quale viaggiavano cinque soggetti che portavano armi di grosso calibro. Questi uomini hanno obbligato i compagni Aldabi Olvera e Cristian Rodríguez a scendere, li hanno minacciati e li hanno obbligati a consegnare unicamente le proprie telecamere e i telefoni cellulari”.
Il CIG e il CNI hanno riconosciuto il lavoro dei giornalisti indipendenti, in particolare di quelli che accompagnano la carovana, “giacché sono stati fondamentali a visibilizzare il nostro cammino e i nostri dolori”. Hanno avvertito che “esercitare il giornalismo in Messico è un lavoro ad alto rischio”, giacché 40 giornalisti sono stati assassinati nel sessennio di Enrique Peña Nieto. “Come Congresso Nazionale Indigeno ci indigna questa guerra contro la parola, strumento fondamentale per l’organizzazione dei popoli. Noi siamo solidali con i e le compagne che fanno il proprio lavoro e difendono le libertà di espressione e di stampa”, hanno dichiarato in un comunicato diffuso questa mattina.
La comunità di Ostula, situata nella costa del Pacifico del Michoacán, dove Maríchuy e il CIG domenica mattina hanno effettuato la manifestazione politica, si è organizzata proprio per fermare l’ondata del crimine organizzato, che saccheggiava dentro il territorio indigeno il prezioso legname e i minerali. “Durante l’incontro festivo di massa ci siamo resi conto che Ostula è una comunità libera, sicura, dove la polizia comunitaria protegge il popolo, accrescendo la resistenza contro il saccheggio capitalista”, hanno dichiarato il CNI e il CIG.
Il prossimo mercoledì 24 gennaio, la portavoce Maríchuy sarà di ritorno a Città del Messico, per un atto pubblico nell’Emiciclo di Juárez, alle ore 18.00.
Il recente attacco, hanno dichiarato, è stato portato a termine “in un territorio controllato dal crimine organizzato, nel contesto di una generalizzata guerra capitalista nello stato del Michoacán e in vari stati del territorio nazionale con la complicità del cattivo governo. Sappiamo che l’intenzione del crimine organizzato con la complicità del governo è di creare un clima di paura e di terrore”.
22 gennaio 2018
Desinformémonos
Traduzione del Comitato Carlos Fonseca: |
Redacción Desinformémonos, “Responsabiliza el CIG al gobierno del ataque a periodistas, pues “el crimen organizado actúa en contubernio con los malos gobiernos” pubblicato il 22-01-2018 in Desinformémonos, su [https://desinformemonos.org/responsabiliza-cig-al-gobierno-del-ataque-periodistas-pues-crimen-organizado-actua-contubernio-los-malos-gobiernos/] ultimo accesso 24-01-2018. |