L’Iniziativa per l’Integrazione e la Infrastruttura Regionale Sudamericana (IIRSA), è la pianificazione e lo sviluppo di progetti per la infrastruttura regionale di trasporti, energia e telecomunicazioni che tende a facilitare il trasporto delle materie prime sfruttate in diversi territori del cono sud e che coinvolge direttamente e gran parte del Cile e dell’Argentina in quello che viene chiamato: Asse sud e asse andino sud, coinvolgendo l’intervento di istituzioni finanziarie internazionali come la Banca Interamericana di Sviluppo (BID).

All’interno degli assi precedentemente segnalati, buona parte di questi è legata al capitalismo estrattivista e che è direttamente in relazione con il territorio Mapuche del Wallmapu (Puelmapu, territorio mapuche est, centro sud Argentina / Ngulumapu, territorio mapuche ovest, centro sud Cile). Da questo lato della cordigliera, coinvolge direttamente zone come Lonquimay Pino Hachado per la connessione di porti come Talcahuano, con il principale obiettivo di facilitare l’uscita del petrolio e del fracking da Provincie come Rio Negro e Neuquén in Argentina. Allo stesso modo, è possibile mettere in relazione le migliorie delle infrastrutture stradali in zone della cordigliera dell’Araucanía come Curarrehue – Pucón – Liquiñe/Coñaripe Panguipulli che così verrebbero messe in contatto. Da parte sua, coinvolge anche il passo Puyehue Cardenal Samoré a Osorno, che verrebbe attivato per varie connessioni, anche verso Puerto Corral, tra gli altri. Un altro passo chiave che è stato previsto è quello di Puelo-Manso a sudovest di Los Lagos-Llanquihue che sarebbe legato a giacimenti minerari a Palena (Cile) e Chubut (Argentina), così come con tutto l’estrattivismo speculativo che si vuole a Chiloé. Allo stesso modo, la connessione del passo internazionale ad Aysén e la connessione con un percorso Longitudinale Australe fino a Magallanes legato all’Argentina.

È importante mettere in evidenza, che l’enorme aumento di centinaia di progetti di energia nel centro sud del Cile (idroelettrici ed eolici), sarebbero relativi all’esportazione verso l’estrattivismo in Argentina e ai futuri progetti minerari nel centro sud del Cile.

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