Ottomila venezuelani che ultimamente sono entrati in Perù sarebbero paramilitari.

Secondo l’attivista venezuelana Paula Facchin dell’ONG Unión Venezolana, in Perù ci sono tra i 30 mila e i 40 mila venezuelani. Ultimamente ne sarebbero entrati 8 mila. Nonostante ciò, la Sovrintendenza Nazionale delle Migrazioni ha informato che è stato consegnato solo il 95% dei 12 mila permessi di soggiorno, che hanno una durata di residenza temporanea di cinque mesi e un permesso per lavorare.

Di fronte allo sbilancio delle cifre ci domandiamo: che fa l’altro 50% di migranti del llano che non è registrato nelle migrazioni? Per differenti analisti e internazionalisti, la Cancelleria deve seguire veramente tutto questo settore di apolidi, dato che ci sono informazioni che gli Stati Uniti, attraverso la CIA (Agenzia Centrale di Intelligence), stiano addestrando giovani venezuelani per formare gruppi paramilitari insediati in zone strategiche dell’Amazonia peruviana con lo scopo di entrare in Venezuela e abbattere il governo di Nicolás Maduro, e non sono cose da matti.

17 novembre 2017

Resumen Latinoamericano