Pablo Catatumbo ha affermato che circa 30 ex combattenti sono stati assassinati durante il processo di applicazione dell’Accordo di Pace. Questo è stato riferito anche da Iván Márquez, che ha detto che le FARC hanno rispettato quanto concordato mentre il Governo Nazionale ha dilatato i processi.

Mentre la Forza Alternativa Rivoluzionaria del Comune (FARC) entra in un percorso democratico, i suoi membri negli Spazi Territoriali di Esame e Normalizzazione soffrono di gravi condizioni di sicurezza, un esempio di questo è Tumaco, dove i differenti gruppi armati sono in lotta per il territorio e mettono a rischio lo spazio dove stanno gli ex combattenti.

Critici verso il Governo, dichiarano che ci sono settori dello stato che hanno boicottato il passaggio verso la vita sociale, da un punto di vista giuridico, sociale ed economico, degli ex combattenti.

Di nuovo lo stato argomenta che sono fatti isolati, senza vedere la sistematicità che le organizzazioni sociali e difensore dei DD.UU., come il Cahucopana, il CPDH e l’Aheramigua, tra le altre, hanno denunciato come un programma contro i dirigenti sociali, la sinistra e gli ex combattenti, fatti che sono stati esposti nelle udienze pubbliche del CIDH (Commissione Interamericana dei Diritti Umani) a Montevideo che si sono svolte dal 23 al 24 ottobre.

Le condizioni di protezione dei dirigenti sociali e degli ex combattenti stanno venendo messe in questione, dato che questo anno presenta dei risultati preoccupanti con più di un centinaio di dirigenti sociali assassinati.

D’altra parte, la repressione statale contro il movimento sociale è andata aumentando per le proteste sociali. L’inadempimento degli accordi con il movimento contadino, afro ed indigeno hanno fatto sì che questi scendessero nelle strade ad alzare la propria voce.

In mezzo alla lotta elettorale ci si aspetta che i candidati ad incarichi pubblici si pronuncino contro questi gravi fatti e prendano una posizione contro questi omicidi che stanno di nuovo prendendo il colore del genocidio della UP.

Lo stato deve fornire garanzie alla protesta sociale e al pensiero critico, senza che si tornino di nuovo a vivere i vergognosi fatti del passato.

4 novembre 2017

Agencia Prensa Rural