In Ecuador, si è messa in moto la terza fase dei dialoghi tra l’ELN e il Governo della Colombia, con l’obiettivo centrale di ottenere un cessate il fuoco bilaterale.

La data di installazione della terza fase dei dialoghi tra l’Esercito di Liberazione Nazionale (ELN) e il Governo della Colombia, ha coinciso con le commemorazioni della nascita di Simón Bolívar, per cui la segretaria della Polizia ha messo in risalto l’incontro.

In un luogo riservato, senza accesso alla stampa, al di là di queste immagini, è stato confermato ciò che alcune ore prima aveva annunciato la pagina ufficiale dell’ELN, l’opportunità storica di un cessate il fuoco, nonostante ci siano nodi critici, uno dei quali secondo questo esperto è l’impunità per i gruppi paramilitari che stanno operando.

Per il segretario generale del Partito Comunista dell’Ecuador (PCE), il paramilitarismo in Colombia ha, inoltre, creato un sistematico e criminale processo di assassinii selettivi.

In questo quadro, la fase dei dialoghi che contro il tempo si è messa in moto, avrà al tavolo due punti più conflittuali, temi che per il parlamentare andino saranno risolti.

Secondo il comunicato ufficiale dell’Esercito di Liberazione Nazionale, questa fase dei dialoghi deve terminare massimo nella prima settimana di settembre, prima della visita ufficiale in territorio colombiano di Papa Francesco.

25 luglio 2017

Resumen Latinoamericano/Hispan tv